Riapertura parziale del varco di via Elisa, Bianucci: “Così si torna indietro di decenni”
Il consigliere di Sinistra Con: “Una toppa per risolvere un caos creato per incapacità di programmazione dell’amministrazione”
“Mentre tutte le città europee lavorano per ridurre l’impatto del traffico veicolare, i dati della qualità dell’aria nella Piana destano gravi preoccupazioni per la salute delle cittadine e dei cittadini e a livello globale si domandano impegni per combattere le cause e gli effetti dei cambiamenti climatici, l’amministrazione comunale fa esattamente l’esatto contrario di ciò che dovremmo portare avanti: invece di investire in modo serio e continuativo sulla mobilità sostenibile e il trasporto pubblico, Lucca è la prima realtà italiana che negli ultimi dieci anni decide di aprire, ancorché temporaneamente, una parte della sua Ztl, tanto più nelle ore di punta del traffico. Quelle pensate dal sindaco e dai suoi assessori non sono soluzioni: sono toppe vecchie e vetuste, figlie di un’assoluta mancanza di programmazione e presidio politico dei lavori e che riportano il nostro territorio indietro di decenni”. È duro l’attacco del consigliere comunale Daniele Bianucci, a fronte della scelta del primo cittadino di aprire il varco elettronico di via Elisa fino al termine dei lavori al muro perimetrale di Villa Bottini, che hanno implicato la chiusura di via Santa Chiara per diversi mesi.
“Per risolvere un caos che loro stessi hanno creato, non avendo avuto la capacità di programmare i lavori in periodi dell’anno meno congestionati come l’estate, il sindaco e gli assessori hanno pensato bene di prevedere una “bretellina” nel centro storico – sottolinea Bianucci – Ciò avviene circa vent’anni dopo la chiusura al traffico del collegamento tra porta Elisa e porta San Pietro: e quindi torniamo indietro di decenni, se si pensa che la prospettiva possa essere davvero quella di ripermettere il trasporto di attraversamento nel cuore della Città”.
“D’altronde questa è l’amministrazione comunale che, come ha dichiarato il sindaco in consiglio comunale, intende il parcheggio interrato fuori porta Santa Maria come l’opera simbolo della propria amministrazione – prosegue Bianucci – Questa è l’amministrazione comunale che concede 482 permessi scolastici di ingresso nella Ztl a famiglie che non risiedono nel Centro storico e che scelgono per i propri figli le scuole di Lucca Dentro. Non vediamo nulla di orientato al futuro in misure che proseguono ostinatamente a promuovere unicamente il trasporto su auto: vediamo solo miopia e un’impostazione vecchia e che dobbiamo in fretta cambiare”.


