Avs Lucca: “Il risultato del voto ci incoraggia. La destra nel capoluogo non è più maggioranza”
Luca Fidia Pardini e Alberto Pellicci: “Ora al lavoro per l’ambiente, la pace e la solidarietà. No al progetto obsoleto degli assi viari, sì alla mobilità sostenibile”
Il dato dell’astensione è, ancora una volta, quello che più colpisce alla chiusura delle urne per le elezioni regionali in Toscana. A sottolinearlo, insieme all’analisi del risultato di Alleanza Verdi Sinistra, sono Luca Fidia Pardini, co-portavoce di Europa Verde per la provincia di Lucca, e Alberto Pellicci, segretario provinciale di Sinistra Italiana.
“Il dato dell’astensione, inutile nasconderlo, è quello che più risalta alla chiusura delle urne di queste elezioni regionali in Toscana – scrivono –. Non una novità, se si pensa che già 10 anni fa (nel 2015, al rinnovo della giunta Rossi) all’incirca il 48 per cento degli elettori si recò ai seggi. Per cui se da un lato l’obiettivo è quello di portare le persone a votare, dall’altro la grande sfida è quella di riportarli una seconda, una terza volta, facendoli sentire parte di un grande progetto collettivo”.
Una sfida che, per Avs, si lega a un percorso di lungo termine: “È ciò su cui Alleanza Verdi Sinistra in provincia di Lucca lavora, un obiettivo di lungo termine ma che almeno a questa tornata elettorale possiamo ritenere ragionevolmente centrato”.
Secondo i due rappresentanti, i numeri confermano una crescita reale: “Lo dicono i numeri, lo dicono i voti, si badi, non le percentuali (su cui incide l’affluenza), ma il numero di persone che sul simbolo di Avs hanno tracciato un segno: complessivamente in provincia di Lucca otteniamo un centinaio di voti in più rispetto a quelli ottenuti alle elezioni politiche del 2022 (in cui si era registrato un numero di votanti molto più alto)”.
Il risultato si riflette anche nei comuni principali. “Questo accade anche nel comune capoluogo, dove Avs si dimostra parte fondante di un’alternativa all’amministrazione di destrache da lunedì non può più dirsi maggioranza. Un’alternativa che tutti insieme dobbiamo quanto prima cominciare a ricostruire – aggiungono Pardini e Pellicci –. Così come anche in Versilia, a Viareggio, dove si confermano addirittura le preferenze delle Europee (elezioni di per sé atipiche e che di solito non fanno testo) e Avs è la terza forza politica del comune, e a Capannori dove a distanza di un anno confermiamo gli oltre 1300 voti dell’Alleanza Rossoverde”.
Il ringraziamento va alle persone che hanno contribuito a costruire questo risultato: “Di questi risultati dobbiamo innanzitutto ringraziare le nostre candidate ed i nostri candidati, il loro impegno profuso in ogni angolo della provincia, l’aver messo a disposizione assieme alla loro passione le loro esperienze, nelle realtà amministrative, nelle realtà sociali, nelle lotte dei tanti comitati. E insieme dobbiamo ringraziare le militanti e i militanti che contribuiscono quotidianamente ad un vero radicamento sul territorio”.
Avs, spiegano, ottiene in provincia di Lucca “il quarto miglior risultato regionale” e si conferma “una forza giovane e dinamica”, pronta a impegnarsi su temi ambientali e di sviluppo sostenibile. Tra le priorità indicate: “La veloce approvazione del Piano del Parco delle Alpi Apuane (che chiuderebbe otto cave tra le più impattanti, gettando le basi per creare nuove filiere economiche sul territorio)” e “un deciso cambiamento di rotta rispetto al progetto anacronistico e fortemente impattante degli assi viari: le ingenti risorse ad esso destinate dovrebbero essere invece impiegate per ripensare in chiave ecologica la mobilità nella Piana di Lucca, migliorandola davvero e riducendo in modo concreto l’inquinamento atmosferico”.
“È necessario promuovere la città per i cittadini, dove ci si muove a piedi e in bicicletta, restituendo spazio e vivibilità ai centri urbani. Solo così si potrà ottenere una città a misura di cittadini, favorendo il commercio di prossimità e un’economia locale più sostenibile, come dimostrano numerosi esempi europei”, aggiungono ancora.
Un’attenzione particolare è riservata anche alla tutela delle aree costiere: “È necessario proteggere le aree costiere, ad esempio il Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli nel comune di Viareggio, un’area di assoluto pregio naturalistico ed ecologico che non deve essere compromessa dalla realizzazione della Via del Mare all’interno di essa”.
Infine, lo sguardo si rivolge al futuro: “Con Lorenzo Falchi, Massimiliano Ghimenti e Diletta Fallani (a cui auguriamo un buon lavoro) entriamo nel consiglio regionale della Toscana. È solo una tappa di un percorso che speriamo ancora lungo e carico di successi. Una speranza a cui lavoriamo non per noi, o per la nostra forza politica, ma per contribuire con nuove idee e nuove proposte alla costruzione di una nuova Toscana. Una Toscana dell’ambiente, della pace, della solidarietà”.


