Altopascio, il Pd: “Gli elettori premiano il buon governo”
L’analisi del Partito Democratico sui recenti risultati elettorali: “vittoria netta e fiducia confermata nell’amministrazione uscente”
“A differenza di chi usa i risultati delle elezioni regionali per fare sondaggi sulle future elezioni comunali e pur sapendo che Altopascio è un territorio che storicamente guarda a destra, abbiamo ormai chiaro che ogni elezione ha una storia a sé: gli elettori, sempre più attenti ad esaminare i programmi e i candidati in campo, orientano il proprio voto di volta in volta, premiando anche le forze civiche e di centrosinistra che si presentano in modo credibile all’appuntamento elettorale.
È stato così nell’anno 2016 e anche nel 2021 quando si è imposta la candidatura di Sara D’Ambrosio su quelle proposte dalla destra altopascese”.
Così Partito Democratico di Altopascio dopo i risultati delle elezioni regionali.
“Nell’appuntamento di domenica e lunedì scorsi – continua il commento -, in un contesto di forte riduzione del numero di votanti, spostati purtroppo nell’astensione, abbiamo registrato, rispetto alle precedenti regionali, un incremento sia in voti assoluti sia in percentuale a sostegno dell’area di centrosinistra, del Partito Democratico e del presidente Eugenio Giani. Lo interpretiamo come un segno di riconoscimento del buon governo della Regione Toscana, tra le migliori a livello nazionale sul fronte dell’occupazione, della crescita economica e del sistema di welfare ma anche come atto di fiducia nell’impegno che il Presidente ha dimostrato in questi anni verso le problematiche locali del territorio.
Un esempio per tutti è l’impegno anche finanziario dimostrato con la manovra che ha destinato 1 milione e 500 mila euro alla progettazione del terzo lotto di circonvallazione che è considerata una fra le opere più strategiche e importanti per l’ammodernamento infrastrutturale di Altopascio e della Piana”.
“Sorprendono quindi alcune analisi comparse sui canali social di esponenti della Lega che usano i dati delle regionali per testare il gradimento dell’amministrazione comunale – sottolinea il Pd -. Il vantaggio di Tomasi, molto ridimensionato in voti assoluti rispetto al risultato di Susanna Ceccardi di 5 anni fa, si è incagliato anche ad Altopascio in seguito ad una inequivocabile e decisiva bocciatura degli elettori per la Lega a gestione Vannacci che passa da 1925 voti ottenuti nel 2020 (oltre il 30%) a soli 346 voti (poco più dell’8%) raccolti oggi. Una sconfitta, in termini assoluti e non solo, anche per gli esponenti locali del Carroccio, a partire da Simone Marconi, che perdono per la strada oltre1500 preferenze”.
“È stata una campagna elettorale molto breve ma non è mancata la determinazione dei candidati e dei militanti per la vittoria finale: una sinergia importante, che ha attraversato tutte le forze del centrosinistra altopascese, dal Partito Democratico alle liste civiche – conclude il partito -. Adesso è il momento dell’impegno per realizzare gli impegni assunti e per questo auguriamo buon lavoro al consigliere Mario Puppa, che con la sua elezione potrà rappresentare il territorio della provincia di Lucca nel contesto della maggioranza che sostiene Eugenio Giani”.


