Via libera del consiglio comunale con 17 voti favorevoli e 9 contrari alla conferma delle maggiorazioni Tasi, solo per alcune categorie di immobili, e dei livelli Imu, modellati con quelli dell’anno scorso.

“Per il 2018 – ha spiegato si conferma il blocco dell’aumento dei tributi e delle addizionali. Riteniamo di dover confermare la maggiorazione Tasi nella forma minima”. La Tasi, così definita, prevede nel dettaglio una maggiorazione già deliberata nel 2015 dello 0,8% per i fabbricati inerenti soltanto ad alcune categorie come immobili di lusso, banche, assicurazioni, mentre non vengono colpite le seconde case.
“L’entità del gettito – ha aggiunto Lemucchi – è di 230mila euro in linea con l’anno precedente. Anche per l’Imu si applicano le stesse aliquote in vigore sia nel 2016 e nel 2017. 22milioni e 600mila euro il gettito nel 2017. Anche nel 2018 è stata confermata la stessa previsione”.
Chiara Martini, presidente della commissione bilancio del Comune, ha ricordato anche “’impegno per la lotta all’evasione sia per Tasi che per Imu”.
Attacca Marco Martinelli, presidente del gruppo consiliare di Forza Italia: “Questo atto dimostra che si continua con la linea dell’altissima tassazione da parte di questa amministrazione che agisce in continuità con la precedente – afferma – e nonostante questo continua a rimanere evidente quanta poca attenzione ci sia nei confronti del territorio: la cittadinanza infatti non ha servizi che dovrebbero essere garantiti a fronte di una tassazione che rimane a livelli stellari”. “Voteremo no – ha aggiunto Remo Santini di SiAmo Lucca -: continueremo la nostra battaglia contro questi aumenti indiscriminati che pesano sulle tasche dei cittadini”.