Marchi (Energie per l’Italia): “Va riqualificata la palestra ai Bacchettoni”

“Ormai dal 2011 la palestra dei Bacchettoni ha chiuso definitivamente, con l’idea tramontata di farne diventare un centro wellness da parte di Polis, mai concretizzata”. E’ quanto afferma Daniele Marchi membro della segreteria provinciale di Energie Per l’Italia: “Oggi, dopo numerosi appelli, delle forze politiche d’opposizione, oltre che da parte del provveditorato agli studi di Lucca e Massa, dove si richiedeva un intervento di ripristino, per la carenze di palestre per le scuole, la struttura è stabilmente in abbandono”.

“Il sindaco Tambellini – prosegue l’esponente di Epi – fa orecchie da mercante. Uno spazio così importate che sopperirebbe alla carenza di palestre nelle scuole dentro la città è veramente un peccato, ed è un peccato che non si possa sviluppare, con una progettualità, che potrebbe creare, uno spazio di sport integrato, per l’intera comunità. Il blocco, composto da Imt, che andrà, oltretutto a breve ad ospitare anche un’attività di bar tavola calda, nei locali della scuderia all’interno del giardino degli osservanti, gestita da Anffas, dovrebbe essere completato con la strutturazione di una palestra in grado di ospitare attività di sport integrato”.
“Le scuole a causa della chiusura della palestra, sono state costrette a spostarsi alla palestra del campo Coni – aggiunge -, con notevoli disagi e costi ed ora nella palestra a cielo aperto delle nostre meravigliose mura. Ma in inverno? Come mai questa amministrazione nel primo mandato non è stata in grado di rispondere a questa esigenza? Si guarda a problemi futili, invece di risolvere i problemi contingenti, come ad esempio la manutenzione degli impianti sportivi. Adesso – conclude Marchi – dopo 5 anni di immobilismo, si pensa alle piste ciclabili e manteniamo una palestra chiusa, invece di farne diventare un punto di incontro, per integrare e includere, parole spesso inflazionate. Oltretutto la collocazione è strategica, con il parcheggio interrato. Auspichiamo, che si colga questa opportunità, per far vivere in modo omogeneo un’altra parte della città, dimenticata da questa amministrazione”.

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