Aquarius, la risoluzione di Sinistra scatena Casapound

Consiglio comunale ‘diviso’ sul caso della nave Aquarius. Mentre infatti la maggioranza sottolinea l’importanza di aver portato all’esame una risoluzione urgente sul caso dello sbarco negato, l’opposizione va all’attacco parlando di strumentalizzazioni. “La società civile lucchese si è organizzata, spontaneamente, con una manifestazione partecipata e colorata, che ha voluto riaffermare, anche di fronte a questa vicenda, i valori dell’accoglienza e della pace fra i popoli – fanno notare Renato Bonturi, Daniele Bianucci e Claudio Cantini, rispettivamente capigruppo di Pd, Sinistra con Tambellini e Lucca Civica –. Il consiglio comunale ha quindi inteso esprimere il suo pieno appoggio a tale impegno: d’altronde Lucca è una Città che, nella sua storia, ha sempre fatto dell’accoglienza e della solidarietà le stelle polari del proprio progresso; e ci è parso quindi giusto che l’istituzione cittadina più importante sottolineasse, con un atto ufficiale, le stesse istanze manifestate da tanti e tanti cittadini in piazza”.

La risoluzione approvata dal Consiglio impegna il sindaco e la giunta comunale a riportare al Governo italiano, ed in particolare ai ministri dell’Interno e dei trasporti, la preoccupazione espressa da Palazzo Santini, e dalla città; impegna inoltre l’amministrazione comunale a promuovere occasioni di conoscenza e di riflessione rivolte in primo luogo ai giovani sui temi della lotta al razzismo e della tutela dei diritti umani. Una posizione che non piace a Fabio Barsanti, consigliere comunale di Casapound. “Il Consiglio comunale di Lucca – afferma – è ostaggio della sinistra e delle sue battaglie ideologiche”. “Anche ieri in Consiglio – continua Barsanti – ne abbiamo avuto dimostrazione. L’assassinio del sindacalista africano in Calabria è stato strumentalizzato dalla maggioranza per chiedere ulteriori iniziative “antirazziste”, ovvero per concedere maggiori finanziamenti alle proprie associazioni e continuare a indottrinare i nostri figli. La colpa di quell’omicidio è della sinistra che ha tollerato in questi anni l’immigrazione selvaggia e l’abbassamento delle tutele sul lavoro, il caporalato e la creazione di tendopoli di disperati che invece di creare il futuro del proprio paese di origine vivono in Italia come schiavi senza prospettiva. Parliamo di quella sinistra poi che non ha mai espresso cordoglio per i tanti nostri connazionali uccisi da immigrati, e che per l’omicidio del sindacalista si inventa un movente ‘razzista’ escluso dagli stessi inquirenti. Continua quindi la manipolazione della realtà di questa sinistra terminale, mentre a pochi chilometri da noi Firenze piange la morte di Duccio Dini, ucciso dalla tolleranza della sinistra verso il degrado criminale dei campi rom. Per lui la sinistra lucchese ovviamente non piange una lacrima”. “Con un vero e proprio blitz poi la sinistra ha presentato una mozione sul caso Aquarius e il respingimento della nave. Ancora una volta battaglia ideologica, ancora una volta un documento che la maggioranza propone e si vota da sola. I problemi di Lucca sono altri, come per esempio quelli economici: per questo ho chiesto di prevedere che le strutture ospitanti richiedenti asilo – che quindi lucrano sull’immigrazione – versino una tassa di soggiorno per i loro ospiti. Altri comuni italiani lo hanno fatto, per questo ho chiesto di emendare il regolamento per l’imposta di soggiorno. A Lucca però siamo governati dalla sinistra, e la mia richiesta è stata respinta”.

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