Appalti sotto soglia, Chiari: “Sindaco legga linee guida Anac”

Appalti sotto soglia, non si placa la polemica di Fratelli d’Italia. Dopo il botta e risposta fra Marco Chiari e il sindaco Tambellini è ancora il segretario comunale di Fratelli d’Italia a intervenire, stavolta con una lettera aperta diretta al primo cittadino.
“Caro sindaco – scrive – mi meraviglia molto la tua risposta, ma d’altronde non mi sarei potuto aspettato di meglio, le tue affermazioni sono alquanto pleonastiche e lacunose, quando affermi che “volutamente non mi occupo di questioni che attengono al funzionamento giuridico-amministrativo” dimostri di non essere un buon sindaco, un buon sindaco si occupa di tutto e vigila attentamente su quella che è la macchina comunale, a maggior ragione dopo che viene informato dal segretario generale di alcune lacune procedurali e ti informa per lettera. Concordo con te solo sulle capacità dimostrate dal segretario generale. Il fatto che lo stesso scriva e ti scriva, insieme alla giunta, dimostra la sua correttezza, integrità morale e preparazione. Ho letto la lettera del segretario nella sua completezza, casomai sei tu che l’hai sottovalutata o male interpretata. Caro Tambellini, parli di “metodo Chiari” e ti dirò, se il mio metodo equivale a leggere i documenti e capire (non interpretare) cosa c’è scritto (lo consiglierei anche a te) e renderlo pubblico, mi auguro che molti altri abbiano il coraggio di farlo”. 

“È il sistema – commenta Chiari –  o meglio, il metodo Tambellini quello di alzare cortine fumogene su tutto, cercare di difendersi da una politica che mette in evidenza quello che non va. D’altronde, ed è ormai risaputo, tutto quello che politicamente viene fatto dall’opposizione per criticare il tuo operato, ti disturba e ti crea grande disagio e sei te che alzi cortine fumogene a discolpa. Non sono i miei “sospetti o veleni”, sono constatazioni dopo una attenta lettura di documenti, cosa che mi sembra, ripeto, tu non faccia in qualità di sindaco, sei anche un insegnante e dovresti ben comprendere l’italiano ed il testo di una lettera. Fatti dare qualche lezione privata dal segretario generale sulla questione degli appalti pubblici, lui dimostra di essere preparato. Le linee guida numero 4 dell’Anac (Associazione nazionale anticorruzione) sono chiare e precise e faresti bene, anche se dichiari di non essere di tua competenza, a leggerle o quanto meno a dare ascolto a chi evidenzia il mancato rispetto delle stesse. Abbiamo, come partito, evidenziato molte cose in questo ultimo anno e, caro Tambellini, mi sembra avere avuto sempre ragione, altro che dubbi e veleni. Un caro consiglio, controlla bene quanti incarichi, appalti e altro vengono dati sotto soglia, controlla bene, se come impone l’Anac, il metodo della rotazione viene applicato, vedrai che dopo tante domande te le farai da solo guardandoti allo specchio. Capisco umanamente che essere messo in discussione, con prove certe, ti dia molta noia, ma sei il sindaco e quindi il primo responsabile della macchina comunale o forse anche di questo, come dichiari: Non me ne voglio occupare”.
“Un’ultima cosa – conclude – da parte mia non esiste, una politica di “allusione, sospetto e veleno”- Per queste cose guardati allo specchio. Esistono dati, documenti, prove certe, per il resto ti invito a pubblicare per intero la lettera del segretario generale, vista la tua tanto dichiarata trasparenza, e vediamo quante persone la interpretano differentemente da quanto abbiamo fatto noi”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.