Siamo Lucca: Luci natalizie, contribuisca società Comics

“I problemi dell’illuminazione natalizia in centro storico, che potrebbero addirittura portare per la prima volta ad avere una via Fillungo completamente al buio, non sono legati solo alle grandi catene insensibili, o alla cifra di 150 euro che viene chiesta ad ogni esercente per aderire, piuttosto è la spia di un malessere generale nei confronti del Comune per le politiche adottate in questi ultimi anni e quelle che potrebbe varare nei mesi a venire”. Lo sostiene in una nota il gruppo consiliare di SìAmoLucca.

“Non è una teoria campata in aria che ci inventiamo noi per sferrare l’ennesimo attacco all’amministrazione di sinistra, basta girare per i negozi per rendersi conto che questa è un po’ la situazione che si riscontra – spiegano i gruppi consiliari -. Un centro storico per il quale la giunta ha messo colpevolmente nel cassetto una politica per aumentare i parcheggi a servizio della città, o l’introduzione di tariffe piu’ basse in quelli esistenti, che invoglino le persone a tornare a frequentare strade e piazze all’interno delle mura tutto l’anno, e non solo per grandi eventi concentrati in brevi periodi. Al tempo stesso il centro storico, sempre per mancanza di stalli stavolta gialli, ha raggiunto il minimo storico di residenti. Che non vengono affatto agevolati e per i quali servirebbe altrettanta attenzione – prosegue la lista civica – dato che la loro odissea per trovare un posto ha raggiunto livelli insopportabili. Tambellini, Raspini e gli altri assessori sono riusciti nella missione impossibile di mettersi contro entrambe le categorie: da un lato le attività economiche e dall’altro quanti hanno scelto di vivere all’interno delle Mura”. Il gruppo consiliare, come suggerito da altre parti, ritiene che “sia arrivato ad esempio il momento che società pubbliche come Lucca Crea (visti i vantaggi ma anche i disagi provocati da Lucca Comics & Games) attivino un meccanismo di compensazione (non quest’anno, per rispetto a chi ha contribuito all’illuminazione, ma a partire dal 2020), e possano quindi investire una cifra per gli addobbi di Natale. Non soltanto in Fillungo, dove tra l’altro speriamo si trovi per questa edizione una soluzione all’ultimo tuffo, ma anche per il resto delle zone: perché la situazione non è così tanto rosea pure altrove. Sullo sfondo resta intatto il fallimento del Comune sul centro storico: solo noi, con il nostro programma, avremmo dato una svolta sia per la vivibilità dei residenti che per il lavoro dei negozianti”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.