Il Comune di Lucca aumenta il proprio patrimonio di oltre 800mila euro grazie all’acquisizione di un immobile nel quartiere di Pontetetto. Questo quanto emerso oggi (19 novembre) nel corso della seduta della Commissione bilancio e sviluppo economico del territorio presieduta da Chiara Martini del Partito Democratico. Durante la commissione è stato inoltre spiegato che per Palazzo Orsetti questa operazione sarà a costo zero: i fondi per l’acquisto dell’immobile, attualmente di propietà di Erp, saranno messi a disposizione dalla Regione Toscana che coprirà anche le spese per il rogito e le altre varie tasse da pagare per il passaggio di proprietà.

La proposta è stata presentata dall’assessore al patrimonio, Gabriele Bove e dal tecnico di Erp, Alberto Pelletti. “L’immobile in questione è la palazzina C, realizzata nell’ambito del contratto di quartiere Giardino. La palazzina è composta da 6 unità abitative corredate da 6 posti auto. Il valore complessivo dell’immmobile ammonta a 828mila e 346 euro che però non saranno sborsati dal Comune”.
“Lo scorso aprile la Regione ha destinato alcuni fondi per l’incremento del patrimonio abitativo dei comuni – aggiunge Pelletti -. È stato quindi pubblicato un bando per l’acquisizione di abitazioni rimaste invendute. Logicamente si parla di alloggi di edilizia residenziale pubblica, non di ville con piscina. Erp ha partecipato al bando e la sua proposta è stata ammessa al finanziamento. Il contributo della Regione inoltre vedrà l’aggiunta di ulteriori 90mila euro, per un totale di circa 906mila euro, che andranno a coprire le spese per il rogito e le altretasse da sostenere”.
Come è stato spiegato nel corso della seduta, gli alloggi in questione erano già di proprietà di Erp (l’ente che si occupa della gestione degli alloggi popolari) ma non erano stati costruiti con finalità di edilizia residenziale pubblica: “Gli alloggi furono realizzati nell’ambito del contratto di quartiere e all’epoca ritenevamo che avessero dei prezzi di mercato molto appetibili – aggiunge Pelletti -. Purtroppo poi la situazione del mercato immobiliare è cambiata e questi alloggi sono rimasti invenduti. Abbiamo quindi deciso di sfruttare questa opportunità presentataci dalla Regione per aumentare il patrominio immobiliare del Comune”.
La proposta è stata licenziata con il parere favorevole dei rappresentanti della maggioranza (Martini, Del Greco, Massagli, Guidotti), mentre Marco Martinelli e Serena Borselli si sono astenuti. La delibera dovrà adesso passare al vaglio del Consiglio comunale che la esaminerà in una delle prossime sedute dato che la Regione Toscana necessita di liquidare questa cifra entro la fine dell’anno.
Nel corso della seduta è stata poi discussa anche un’altra proposta: la retrocessione di un pezzo di terreno non utilizzato per un intervento pubblico. Il terreno in questione, un’area di circa 55 metri quadri che sorge nei pressi della pasticceria cremeria Opera, era stato espropriato sul finire degli anni Settanta per la realizzazione del primo tratto di Viale Luporini. In realtà però il terreno non è mai stato interessato dai lavori per la viabilità, pertanto il vecchio proprietario ne ha chiesto la riacquisizione. Come ha specificato l’assessore Bove, il terreno non è più necessario dato che non sarà coinvolto nemmeno da progetti futuri per la realizzaizone di eventuali piste ciclabili. Il valore stimato del terreno ammonta a 500 euro circa. Anche in questo caso, la proposta è stata approvata con i voti favorevoli dei membri della maggioranza.

Luca Dal Poggetto