“Rilanciare il settore edile in modo che si creino nuove opportunità di lavoro per le aziende artigiane del territorio”. Così Maria Pia Bertolucci ha illustrato il suo programma all’incontro con i candidati sindaci organizzato dalla Cna di fronte ad una platea di artigiani e piccoli imprenditori. “Abbiamo un artigianato di qualità – ha spiegato la candidata sostenuta dalla lista civica Insieme si può e da tutto il Centrodestra unito – che crea un indotto per migliaia di lavoratori sul territorio e che necessita di politiche che aiutino la ripresa economica.

“Oltre a togliere l’Imu – ha spiegato Maria Pia Bertolucci – per 5 anni a chi ristruttura, daremo la possibilità di realizzare abitazioni nei metati e di recuperare le case oggi disabitate sulle colline. Se riportiamo gli abitanti nei centri dei paesi i benefici saranno tantissimi. Si sbloccherà il mercato per gli artigiani e i piccoli imprenditori, le colline torneranno ad essere curate. Per la manutenzione del territorio creeremo un albo delle aziende a cui poter affidare a rotazione i lavori fino a 40 mila euro, in modo diretto. Purtroppo oltre alla crisi, in questi anni il mercato è stato bloccato da una programmazione urbanistica che ha imbalsamato il territorio e che noi cambieremo”. La candidata del centrodestra ha sintetizzato in pochi punti la sua ricetta: snellimenti burocratici con uno sportello mirato e una programmazione urbanistica capace di guardare alla crescita del territorio per i prossimi 50 anni.