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La capretta Gelsomina e gli altri animali, una favola moderna

Quando accade è sempre motivo di qualche consolazione: scoprire, talvolta succede, che ci sono ancora persone con la voglia, la fantasia, l’estro – il cuore – di scrivere favole. Quando poi a farlo sono due uomini adulti, per di più padre e figlio, allora crescono i motivi per sperare che il meraviglioso, l’imprevisto, il fantasioso, così colorati, possano finalmente irrompere nel nostro presente tanto grigio, tanto opaco quando non buio addirittura. E i due Tolomei, Jacopo, iunior, e Antonio, senior, – capannoresi doc che di più non si può – raccontano bene, secondo i modi del costume favolistico toscano riferito all’oggi e ai suoi problemi.

In questa favola moderna ritroviamo la realtà contadina di una volta e gli animali protagonisti che simboleggiano le virtù o i vizi umani. Eroina della nostra storia una capretta, Gelsomina, che stanca della tirannia degli umani e di un’esistenza noiosa condotta tra l’aia e un minuscolo pezzetto di prato, decide di allontanarsi e affrontare da sola il mondo grande e terribile. Farà nuovi incontri, conoscerà nuove esperienze, guiderà anche una ‘rivoluzione animale’ contro umani sempre più ostili nei confronti della natura e dei suoi primi abitatori: gli insetti, gli uccelli, i mammiferi a quattro zampe utili e laboriosi di uno zoo consueto e domestico. Riuscirà il piccolo, coraggioso quadrupede, a conquistare luoghi e tempi davvero a misura di animale? Sì e no, perché le rivoluzioni sono sempre complicate e contraddittorie e per Gelsomina e i suoi amici non mancheranno le delusioni e i motivi di scontento: gli umani, infatti, nella loro affannosa ricerca di un effimero benessere, sono riusciti a guastare anche i nuovi spazi faticosamente raggiunti dagli animali. Stanca e delusa, Gelsomina, in compagnia di un cane e di un gatto non più tanto giovani, si avvierà nuovamente alla ricerca di una vita che valga davvero la pena di essere vissuta. Perché nulla è mai perduto per sempre. Secondo la migliore tradizione favolistica, la morale della storia, con le sue intenzioni didascaliche, è racchiusa nelle sue ultime righe e non appesantisce il racconto di Jacopo e Antonio Tolomei: lieve, cordiale, sottilmente ironico e arricchito dalle bellissime tavole a colori di Francesco Pellegrini.
(Antonio e Jacopo Tolomei, La capretta Gelsomina, Professional Studio Mws, Lammari/Capannori, 2017, 32 pagine, 12 euro)

Luciano Luciani

 

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