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Regione, sì a riconoscimenti nevralgia del trigemino come malattia invalidante

La nevralgia del trigemino deve essere riconosciuta come malattia invalidante: il consiglio regionale approva all’unanimità una risoluzione con la quale impegna la giunta a promuovere la sperimentazione, avviare un percorso in conferenza Stato-Regioni, prevedere un Pdta (percorso diagnostico terapeutico assistenziale) specifico e corsi formativi per medici di famiglia, odontoiatri, neurologi e medici di medicina d’urgenza.
Nel dettaglio, la risoluzione impegna la giunta regionale a “sollecitare e sensibilizzare, coinvolgendo l’università e il ministero della salute, appropriati approfondimenti scientifici e promuovendo la sperimentazione e la ricerca scientifica nell’ambito della patologia”; attivarsi nella conferenza Stato-Regioni “al fine di sostenere un percorso che conduca al riconoscimento della nevralgia del trigemino quale malattia invalidante”; sostenere l’attivazione “a livello regionale di un Pdta specifico”, con l’ausilio e il coinvolgimento degli organismi del governo clinico; promuovere “percorsi formativi volti alla sensibilizzazione rispetto alla diagnosi della patologia e alla corretta gestione della malattia per alcune categorie di medici e di operatori”, tra i quali medici di famiglia, odontoiatri, neurologi e medici di medicina d’urgenza.

“Anche in commissione Sanità, la proposta di risoluzione è stata approvata con voto unanime – ha spiegato il presidente della terza commissione Stefano Scaramelli (Pd) nell’illustrazione all’aula –. La Toscana può, anche in questo caso, essere apripista a livello nazionale. Certe questioni devono essere affrontate, vogliamo coinvolgere le altre Regioni e inviare un monito a università e ministero della salute. Si tratta di una segnale di ascolto a chi soffre”.
La nevralgia del trigemino è una patologia particolarmente invalidante che non ha però un riconoscimento ufficiale e non rientra nell’elenco di malattie croniche cui sono applicate esenzioni e percorsi di accompagnamento e affiancamento. In gergo viene chiamato ‘il mostro’: un dolore improvviso e lancinante, talmente acuto da compromettere il normale andamento di vita quotidiano e gli stessi rapporti sociali.

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