Freddo, vaccinazioni e acqua di mare per prevenire influenze e raffreddori

Pioggia, vento, umidità e freddo: condizioni meteo che espongono le persone, in special modo bambini e anziani, al rischio di ammalarsi. La Regione Toscana, come ogni anno, raccomanda agli over 65 e ai soggetti più fragili, di qualsiasi età, la vaccinazione antinfluenzale. Un servizio gratuito, consigliato nel periodo autunnale, da ottobre fino a tutto dicembre. Le complicazioni che possono sorgere in caso di influenza sono, talvolta, anche gravi.

Vaccinarsi rappresenta un modo per semplificare le diagnosi, in caso di problemi di salute, e favorisce al contempo un buon livello di assistenza sanitaria. Per le persone di 65 anni o donatori di sangue sono disponibili vaccini gratuiti contro lo pneumococco, batterio che causa le polmoniti che colpiscono soprattutto la popolazione adulta e le persone già indebolite da altre patologie: una singola dose di vaccino mette al riparo dal virus anche per gli anni seguenti. C’è poi la possibilità di vaccinarsi contro l’herpes zoster e di ricevere, dal medico di famiglia, tutte le indicazioni utili sull’assunzione della vitamina D3: in caso di carenze molto gravi, infatti, il sistema sanitario nazionale può farsi carico dei medicinali necessari.
Mantenere in buona salute le proprie vie aeree, al di là dell’età, è una responsabilità di tutti. Specialmente di chi si trova a condividere spazi chiusi, per lavoro o altro, con altre persone. Tra le buone pratiche consigliate, si ricorda di evitare luoghi umidi e freddi e di assumere regolarmente vitamine. Alcuni rimedi naturali a raucedini e raffreddori possono trovarsi in erboristeria: essenza alimentare di timo bianco e limone, per esempio, possono aiutare. Anche la pulizia di naso è una buona abitudine preventiva: in farmacia si trovano soluzioni di acqua salina in spray o da mettere nelle macchine dell’aerosolterapia. Si tenga comunque sempre presente che non esiste un mezzo di prevenzione sicuro come il vaccino antinfluenzale contro il raffreddore. Questo in parte è dovuto al fatto che il raffreddore è causato da virus diversi, capaci di modificarsi velocemente o comunque prima che il sistema immunitario dell’individuo abbia risposto in modo efficace. L’acqua di mare, tuttavia, può venire in aiuto: meglio, per evitare irritazioni, ricorrere a soluzioni isotoniche: che contengono, cioè, un contenuto ridotto dei sali che naturalmente sono presenti nell’acqua di mare (che, per l’appunto, è ipertonica). Le superfici infiammate, del naso ma anche della gola, entrano in contatto, grazie all’aerosol, con una miscela di sali minerali che riesce a decongestionare e umidificare le mucose, così come riesce a rendere più fluide le secrezioni di naso e bronchi, permettendone un’eliminazione più facile. Sono le secrezioni in eccesso, infatti, che trattengono nel naso i virus che generano il raffreddore: rimuoverle, grazie alle soluzioni isotoniche inalate attraverso aerosol, è un ottimo modo per dimenticarsi del raffreddore. Certo, bisogna anche saper scegliere la macchina giusta da tenere in casa per gli aerosol: i migliori modelli secondo Habu.it, sito che compara prodotti diversi, sono disponibili a prezzi che vanno dai 30 ai 70 euro, acquistabili anche online. Ci sono tre varianti: aerosol a pistone (o pneumatico), a ultrasuoni o a membrana vibrante. Una spesa relativamente piccola e un’abitudine, tutto sommato, poco impegnativa, possono mettere al riparo dalle grane che i malesseri stagionali portano con sé.

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