Black mask: usi e benefici

Com'è fatta una “black mask” ovvero la famosa “maschera nera” che spopola tra influencer e guru della beauty routine? A cosa serve e perché è così importante per la salute e la bellezza della pelle del viso? Alcuni consigli per un’applicazione no-stress e un risultato impeccabile

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Da alcuni anni spopola in rete la maschera nera, un trattamento cosmetico che garantisce ottimi risultati nella pulizia della pelle del viso: la cosiddetta “black mask”, infatti, si propone come un rimedio per inestetismi e impurità, compresi i famigerati punti neri fastidiosi e sgradevoli da vedere, specialmente su un viso dalla carnagione chiara. La maschera nera è una maschera che si usa, infatti, specialmente sulla pelle del viso e che, a fronte di una grande semplicità e velocità di utilizzo, permette di migliorare sensibilmente la qualità dell’epidermide, sia alla vista sia al tatto. Ecco alcune informazioni al riguardo, insieme ai principali consigli di utilizzo.

Com’è fatta una black mask?

Parte del successo della black mask è dovuto proprio al suo bizzarro colore: come dice il nome, infatti, questa maschera è molto scura; la colorazione insolita è dovuta alla presenza del carbone vegetale, che ha importanti proprietà antibatteriche e antimicotiche. La presenza di questo ingrediente è fondamentale per purificare la pelle in profondità, senza esporla all’azione aggressiva di prodotti chimici e preparazioni artificiali. La colorazione nera, inoltre, differenzia questa maschera dalla rispettiva all’argilla, che possiede simili proprietà astringenti e purificanti, ma è meno delicata (e ha un tradizionalissimo colore grigio chiaro).

Il colore della black mask è entrato subito nelle tendenze del settore cosmesi, e questa maschera è diventata di moda tra le star di cinema e televisione, della musica e dello spettacolo in generale. In breve tempo beauty blogger di tutto il mondo si sono appassionati al fenomeno e hanno prodotto recensioni di black mask di svariate marche cosmetiche. Da allora questo genere di trattamento è sempre stato tra i più discussi e in vista.

Le proprietà della black mask

Ma i punti forti della maschera nera non si limitano ovviamente al suo forte impatto mediatico, anzi: quest’ultimo è frutto di una serie di proprietà e benefici che hanno fatto parlare molto e a lungo di questo semplice trattamento cosmetico. La maschera, infatti, è appositamente strutturata per trattare a fondo la pulizia e la purificazione della pelle del viso, due processi che avvengono grazie all’azione esfoliante che elimina le varie tipologie di impurità e il sebo in eccesso dalla superficie dell’epidermide e dai pori. Il risultato è una pelle più luminosa ed omogenea, idratata e soffice, morbida ma non lucida né soggetta a quella fastidiosa sensazione di unto che può derivare dall’uso di detergenti oleosi o creme a base grassa.

Il punto di forza della black mask: la rimozione dei punti neri

Tuttavia, è risaputo come uno dei maggiori motivi del successo della black mask sia proprio la sua efficacia contro i punti neri, un inestetismo della pelle che colpisce tutti i tipi di pelle, sia giovani sia mature, sia femminili sia maschili. I punti neri sono accumuli di detriti superficiali tipici dell’epidermide, spinti verso l’alto e raccolti all’interno dei pori, che assumono una colorazione scura per via del processo di ossidazione. Si tratta quindi di un “problema” del tutto normale e fisiologico, ma che – oltre ad essere esteticamente poco gradevole – può rappresentare una minaccia per la pelle qualora diventassero un punto di raccolta per i batteri (e quindi fonte di rossori e infiammazioni).

Come applicare una black mask

La black mask è una tipologia di maschera peel-off, ossia basata su una formulazione che, una volta asciutta, diventa una sorta di pellicola che intrappola le varie impurità della pelle. Questa pellicola va quindi lasciata asciugare perfettamente e poi sollevata delicatamente dal viso, come se si dovesse sbucciare (il verbo inglese to peel vuol dire appunto pelare o sbucciare). Ecco quindi alcuni consigli per l’applicazione.

  1. Applicare la maschera in bagno o in un luogo facile da pulire, in modo da evitare di sporcare inutilmente superfici delicate.
  2. Legare i capelli e/o usa una cuffia o una fascia per evitare che si sporchino accidentalmente, e che la maschera si secchi aderendo al capello o alla cute della testa.
  3. Detergere la pelle del viso a fondo ma delicatamente con un detergente naturale: è possibile anche preparare la pelle con un leggero scrub o applicando un esfoliante; usare acqua calda (ma non bollente) per facilitare l’apertura dei pori.
  4. Dopo, risciacquare abbondantemente e asciugare senza strofinare, ma tamponando la pelle con un panno morbido.
  5. Applicare la maschera, possibilmente usando un pennello o un applicatore, spalmando una dose generosa di prodotto su tutto il viso, ad eccezione del contorno occhi e labbra.
  6. Lasciare asciugare e agire per circa 10 minuti (o secondo i tempi riportati sulla confezione), poi, delicatamente, rimuovere la pellicola della maschera partendo la mento e staccando la maschera dal basso verso l’alto.
  7. Rimuovere eventuali residui con acqua, asciugare il viso e applicare una crema idratante.

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