L’ultima prova d’attore di Daniel Day Lewis ne ‘Il filo nascosto’

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Oscar 2018. C’era grande attesa attorno a Phantom Thread sin da quando è stato annunciato. Già. Perché l’ultimo film di Paul Thomas Anderson (Il Petroliere, The Master, Vizio di Forma) è anche l’ultimo film per l’attore tre volte premio Oscar Daniel Day-Lewis che nel giugno scorso annunciava il suo addio alla recitazione, e la cui interpretazione nei panni di un rinomato stilista della Londra britannica del dopoguerra gli è valsa l’ennesima nomination per miglior attore protagonista, la quarta, che sarà quindi la sua ultima.

Il film, ambientato nell’industria della moda londinese degli anni Cinquanta è un altro lavoro di grande spessore (in tutti i sensi) di uno dei registi e sceneggiatori più talentuosi del grande cinema internazionale.
Il filo nascosto, questo il titolo in italiano, è candidato a ben sei Oscar: miglior film, regista, attore, attrice non protagonista, costumi (dove è il favorito, per ovvi motivi) e colonna sonora.
Marco Andreini, lucchese di Project Movie su Facebook, ci racconta qui le sue impressioni sulla pellicola come sempre nella sua recensione.

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