Uscito Glass di Night Shyamalan, il film non è male come sembra

Più informazioni su

Finalmente è arrivato l’attesissimo Glass (2019) di M. Night Shyamalan. Partiamo subito con una premessa: chi scrive questa recensione ha letto, prima di vedere il film nei due giorni successivi all’uscita, commenti ultra-negativi riguardo alla pellicola.

Il primo sentimento che si ha dopo il film è quello di fastidio. Stroncare totalmente un film del genere vuol dire meritarsi Suicide Squad filmato nelle scuole con le pupille incollate stile Arancia Meccanica. Il secondo sentimento però è stato di felicità per pensarla in maniera diversa dalla massa.
Ma andiamo per ordine.
Glass è il sequel diretto di Split, e cross-over di Unbreakable (capostipite della trilogia), sapientemente mixati dalla particolare e indistinguibile regia di Shyamalan, con protagonisti principali Bruce Willis, uno straordinario (di nuovo) James McAvoy e l’onnipresente Samuel L. Jackson.
Piacevole sorpresa è stata ritrovare Spencer Treat Clark, già comparso da bambino in Unbreakable, riprendere le vesti del figlio di David Dunn.
Il film ci mostra infatti, per la prima volta, tutti e tre i protagonisti riuniti sotto lo stesso cielo, cosa già intuita con il colpo di scena nei titoli di coda di “Split”.
Per scoprire ulteriori dettagli continuate la lettura della recensione nelle parole di Damiano Donati su Project Movie su Facebook!

 

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.