Arrivano i contributi straordinari stanziati dalla Regione Toscana per i cittadini che hanno avuto danni a causa delle precipitazioni straordinarie. I cittadini di Lucca e Massa Carrara che nelle eccessive piogge che si sono verificate il 5, 6 e 7 novembre hanno subito allagamenti, frane o smottamenti potranno accedere agli stanziamenti straordinari dalla legge regionale approvata (oggi) nel pomeriggio di martedì 18 novembre con un finanziamento di cinque milioni di euro. A proporre la legge è stata la giunta regionale ed è stata votata all’unanimità dal consiglio.  La legge riguarda anche i cittadini che hanno avuto danni a causa della forti piogge nei giorni del 10, 11, 12,13,14 novembre nelle province di Grosseto, Livorno, Pisa, Pistoia. Il testo della legge prevede un contributo

straordinario di solidarietà che consenta alle persone danneggiate di far fronte alle spese urgenti e necessarie al ripristino delle abitazioni, oltre che al reintegro dei beni andati distrutti. Ogni nucleo familiare, con Isee che non supera i 36mila euro, potrà ottenere sulla base di danni documentati, fino a 5mila euro. Una ripartizione questa voluta dall’assessore Vittorio Bugli per garantire a tutti un accesso alle risorse. L’importo destinato al contributo straordinario di solidarietà previsto dalla legge in favore delle famiglie sarà ripartito tra i comuni colpiti in misura proporzionale al numero delle richieste di contributo che arriveranno ai comuni a seguito di avviso pubblico.

“Un intervento tempestivo che consente nell’immediato di tamponare le emergenze e affrontare le prime necessità”.  E’ il commento di Loris Rossetti e Lucia Matergi, consiglieri regionali Pd. “Siamo ben consapevoli dell’impatto tremendo di questa ondata di maltempo sui nostri territori. La regione Toscana – proseguono i due consiglieri democratici – ha dimostrato fin da subito la sua vicinanza, questo provvedimento ne è l’ennesima riprova, consentirà a tanti cittadini che hanno subito danni ingenti alle proprie abitazioni di fronteggiare le prime spese necessarie al loro ripristino. Non è un aiuto esaustivo ma sicuramente una boccata d’ossigeno per tanti cittadini che sulla loro pelle hanno subito le conseguenze di questo disastro”.