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Mugnai (Fi): “Rimborsi scuole paritarie fermi in Regione, la giunta risponda”

I rimborsi 2013-14 per le scuole paritarie? Sono fermi in regione. A denunciarlo è oggi (13 luglio) il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale Stefano Mugnai, che si sofferma a lungo sulla vicenda. “Servono Provvedimenti urgenti per pervenire con la massima tempestività alla ripartizione e assegnazione dei fondi spettanti agli istituti paritari toscani per le annualità 2013-2014 – afferma – così da superare una condotta lesiva della buona tenuta delle scuole paritarie toscane e dunque, in definitiva, della libertà di scelta educativa che deve essere garantita ai cittadini”: queste le richieste di Mugnai alla giunta regionale dove oltre 9,2 milioni di euro di fondi statali destinati alle scuole paritarie della Toscana sono fermi da mesi in attesa di essere ripartiti e assegnati. “Ad individuare la regione come ente pagatore – spiega Mugnai – è un decreto del Miur del novembre 2014 (in allegato, ndr). I soldi dal governo alla regione sono arrivati. E lì sono rimasti. C’è chi la colpa la dà a un’anagrafica tutta da riverificare, chi al patto di stabilità, chi alle burocrazie impazzite del sistema regionale. Come che sia, i soldi sono fermi e le scuole, circa 334 istituti in larga misura cattolici ma non solo, boccheggiano, costretti spesso a contrarre mutui per sostenere le normali spese di gestione”. Come porre rimedio alla situazione? “La situazione va sbloccata, e in fretta. Non è plausibile – afferma il capogruppo di Forza Italia – e neppure credibile, francamente, che sia necessario andare scuola per scuola a verificare i dati degli istituti. Ovvio: qualcosa non va. Vogliamo sapere che cosa e alla giunta chiediamo su questo impegni precisi».

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