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Passa anche da Altopascio e Lucca la staffetta contro la prostituzione

Cento chilometri per la liberazione delle vittime di tratta percorrendo alcune delle strade del sesso più importanti della Regione. L’appuntamento è domani (5 maggio) alle 18 per la partenza da piazza Dalmazia a Firenze. Camminata fino a viale Guidoni, poi la staffetta transiterà per Campi Bisenzio, Prato, Agliana (Pt), Montecatini Terme, Altopascio, Lucca, Pisa e Vecchiano, per concludersi a Viareggio il 6 maggio alle 18. Ventiquattro ore di evento che vuole sensibilizzare al tema della tratta degli esseri umani nel suo aspetto più evidente, quello della prostituzione.

La staffetta è organizzata dalla Comunità Papa Giovanni 23esimo in collaborazione con un cartello di associazioni e con il patrocinio dei comuni di Firenze, Campi Bisenzio, Prato, Altopascio, Lucca, Pisa, Vecchiano e Viareggio. L’evento rientra nelle iniziative della campagna Questo è il mio corpo, lanciata lo scorso luglio. L’esperienza delle unità di strada, degli operatori e dei volontari della Comunità Papa Giovanni 23esimo indica come unico modo per il contrasto a questa forma di schiavitù quello colpire la domanda, ovvero di scoraggiare il comportamento del cliente. Molte legislazioni europee – come scrive l’associazione in un comunicato – già lo fanno (è il cosiddetto modello nordico per il contrasto della prostituzione), come quella francese da aprile 2016 e quella irlandese da marzo 2017. La campagna propone azioni per chiedere al Parlamento e al Governo italiani una legge che sanzioni il cliente, sostenendo in particolare la proposta di legge Bini (Atto Camera 3890, ‘Modifica all’articolo 3 della legge 20 febbraio 1958, numero 75, concernente l’introduzione di sanzioni per chi si avvale delle prestazioni sessuali di soggetti che esercitano la prostituzione’).
Il programma. Domani alle 18 partenza da Firenze in piazza Dalmazia con gli interventi di Stefania Saccardi, assessore regionale alla salute della Toscana; Sara Funaro, assessore al Welfare del comune; Giovanni Paolo Ramonda, presidente della Comunità Papa Giovanni 23esimo; Mons. Andrea Bellandi, vicario generale della diocesi Caterina Biti, presidente del consiglio comunale; Cristiano Balli, presidente Quartiere 5; Nicola Armentano, presidente commissione sociale e sanità del comune
Serena Perini, presidente commissione diritti umani, immigrazione, pace, solidarietà, e pari opportunità del comune; Ragazza vittima di tratta, testimonianza. Alle 20 Firenze, viale Guidoni; mentre a seguire, alle 21,30 a Campi Bisenzio in Piazza Dante intervento di Luigi Ricci, assessore al welfare. Alle 23 a Prato, Centro Pecci, Viale della Repubblica con intervento di Simone Faggi, vicesindaco. Sabato 6 maggio alle 1,30 ritrovo ad Agliana al Centro Commerciale Coop con l’intervento di Massimo Vannuccini, assessore cultura e sport. Alle 5,30 a Montecatini Terme, Ippodromo, Via Leonardo da Vinci mentre alle 8 ritrovo ad Altopascio in piazza Umberto primo dove interverrà il sindaco Sara D’Ambrosio. Arrivo a Lucca alle 10,30 sull’inizio della rampa delle mura in Piazzale Verdi con l’intervento di Matteo Garzella, presidente del consiglio comunale. Alle 13,30 arrivo a Pisa con intervento di Sandra Capuzzi, assessore alle politiche sociali. Alle 15,30 sarà la volta di Vecchiano, Via Traversagna Sud, con interventi di Massimiliano Angori, sindaco, Andrea Lelli, assessore allo sport e Lara Biondi, assessora alle pari opportunità. Arrivo a Viareggio alle 18 in piazza Mazzini con gli interventi di Gabriele Tomei, assessore alle politiche sociali, Sandra Capuzzi, assessore alle politiche sociali del comune di Pisa, Deanna Moriconi, presidente Uildm Versilia, Suor Marta Graziani, missionaria dell’Immocolata Padre Kolbe, Associazione Ancora in viaggio e testimonianza di una ragazza vittima della tratta.

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