Lo sciopero unitario dei lavoratori di autostrade per l’Italia rigurderà anche la Toscana. Le segreterie nazionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Sla-Cisal e Ugl Viabilità e Logistica hanno proclamato per domenica 16 e lunedì (17 dicembre) una prima azione di sciopero in autostrade per l’Italia e nelle società collegate, Gruppo Telepass, Sds, Autostrade Tech, Admoving, Atlantia.

Il personale addetto all’esazione del pedaggio e tutto il personale turnista scipererà domenica dalle 10 alle 14 e dalle 18 fino alle 2 di lunedì (17 dicembre). Il personale tecnico amministrativo non turnista, compresi i punto blu saranno assenti le prime 4 ore della prestazione di lunedì 17. Verranno garantiti i servizi minimi previsti dalla normativa vigente in materia di sciopero nei servizi pubblici essenziali, finalizzati a garantire la sicurezza della circolazione. Alla base della protesta c’è un’interpretazione strumentale da parte dell’azienda, dell’accordo nazionale sottoscritto il 19 luglio, tesa a neutralizzare uno dei punti qualificanti dell’intesa, quale l’avvio di un processo di ricambio generazionale con conseguenti risposte di tipo occupazionale, rivolte prioritariamente al bacino dei precari. In Toscana sono circa sessanta i lavoratori stagionali precari che sarebbero da assumere per la Filt Cgil, secondo la quale “l’iniziativa di sciopero è a sostegno delle ragioni della tutela e sviluppo occupazionale, della riforma della organizzazione del lavoro, del rinnovamento generazionale degli organici”. “Inoltre – prosegue la Cgil -, contrariamente a quanto sostenuto dalle organizzazioni sindacali in termini di valorizzazione dei servizi in rete offerti all’utenza quali i punto blu, la viabilità, l’assistenza agli automatismi ed altri, rendendoli adeguati alle dinamiche tariffarie in atto, si percepisce la volontà aziendale di marginalizzare tali servizi, non potenziandoli o, peggio ancora, in alcuni casi ridimensionandoli ulteriormente. Le organizzazioni sindacali tengono a precisare che, qualora l’utenza dovesse riscontare, durate lo sciopero, dei disagi presso i caselli in uscita, questi dovranno essere attribuiti esclusivamente ai comportamenti che la società potrebbe mettere in campo per vanificare lo stesso”.