Le rubriche di Lucca in Diretta - in Regione

Strage Viareggio, Concordia, Moby Prince: dalla Regione 30mila euro per l’armadio della memoria

In programma iniziative con finalità di formazione e diffusione di una cultura di legalità

L’incendio del Moby Prince nel 1991, l’incidente ferroviario alla stazione di Viareggio nel 2009 e il naufragio della Costa Concordia al Giglio nel 2012.

Trentamila euro dal bilancio di previsione 2020-2022 del Consiglio regionale per l’esercizio 2020 a sostegno della raccolta del materiale documentale, necessario a costituire e rendere operativo l’Armadio della memoria di questi tre eventi tragici avvenuti in Toscana. Questo l’obiettivo della proposta di legge, di iniziativa dell’ufficio di presidenza, licenziata all’unanimità questa mattina (5 febbraio)  in commissione Sviluppo economico e cultura, presieduta da Gianni Anselmi (Pd).

Nella proposta di legge si ricorda che tali eventi hanno generato una serie di attività per arrivare in sede giudiziaria alla verità su dinamiche e responsabilità delle tragedie. Si è costituita una commissione parlamentare d’inchiesta sul disastro Moby Prince, nel 2015, e associazioni dei familiari delle vittime. La Regione ha dato supporto, insieme ad alcune istituzioni locali, con provvedimenti volti a sostenere alcune associazioni nelle attività finalizzate all’accertamento delle responsabilità, e per realizzare iniziative di sensibilizzazione e di educazione alla legalità che prendono spunto da queste drammatiche vicende.

I contributi andranno a favore del comune dell’isola del Giglio, all’associazione Il mondo che vorrei onlus- familiari delle vittime del 29 giugno Viareggio, all’associazione “140 vittime Moby Prince” e all’associazione “10 aprile – familiari delle vittime del Moby Prince onlus”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.