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Coronavirus, due soli nuovi casi in provincia di Lucca

Sono a Capannori e a Camaiore, dove è morta una donna di 85 anni

Resta contenuto il numero dei nuovi contagi in provincia di Lucca (appena 3 in più rispetto a ieri secondo i dati della Regione Toscana) e si registra un solo decesso. È morta infatti una donna di 85 anni di Camaiore.

Fra i casi positivi quelli segnalati dalla Asl Toscana Nord Ovest sono a Capannori (una donna di 72 anni) e a Camaiore (un altro caso).

In Toscana, invece, sono 9352 i casi di positività al coronavirus, 60 in più rispetto a ieri. I nuovi casi sono lo 0,6% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono del 4,4% e raggiungono quota 2926. I test eseguiti hanno raggiunto quota 141.849, 4.367 in più rispetto a ieri, quelli analizzati oggi sono 4555. Gli attualmente positivi sono oggi 5584, l’1,4% in meno di ieri.

Si registrano 15 nuovi decessi: 8 uomini e 7 donne con un’età media di 80,7 anni.

Sono 3120 i casi complessivi ad oggi a Firenze (41 in più rispetto a ieri), 520 a Prato (3 in più), 630 a Pistoia (6 in più), 994 a Massa Carrara (1 in più), 1276 a Lucca (3 in più), 847 a Pisa (1 in più), 513 a Livorno, 624 ad Arezzo (3 in più), 422 a Siena (1 in più), 406 a Grosseto (1 in più). Sono quindi 50 in più i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 5 nella Nord Ovest, 5 nella Sud est.

La regione si conferma al decimo posto in Italia come numerosità di casi con circa 251 casi per 100mila abitanti (media italiana 337 per 100mila, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 510 casi per 100mila abitanti, Lucca con 329, Firenze con 308, la più bassa Livorno con 1153.

Complessivamente, 4912 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (36 in meno rispetto a ieri). Sono 15.359 (25 in più rispetto a ieri) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl centro 8716, nord ovest 5786, sud est 857).

Si riducono ancora le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid che oggi sono complessivamente 672, il 6,0% in meno; 43 in meno di ieri, di cui 126 in terapia intensiva (meno 13 rispetto a ieri). È il punto più basso raggiunto dal 18 di marzo per i ricoveri totali, dal 16 di marzo 2020 per le terapie intensive. I ricoverati per covid-19 sono il 12% degli attualmente positivi (i casi totali da cui sono stati sottratti i casi deceduti ed i guariti), percentuale inferiore alla media italiana (20%), che pone la Toscana al terzultimo posto della relativa classifica.

Negli ospedali dell’Asl Toscana nord ovest i ricoverati sono 140  di cui 36 in terapia intensiva.

Le persone complessivamente guarite salgono a 2926 (più 124 rispetto a ieri, il 4,4% in più): 1324 persone “clinicamente guarite” (più 19 persone, 1,5% in più), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 1602 (+105 persone, più 7,0%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.

Sul territorio dell’Asl Toscana nord ovest sono registrate finora 690 guarigioni virali e 1066 guarigioni cliniche e si è quindi arrivati ad un totale di 1756  guariti.

Si registrano 15 nuovi decessi: 8 uomini e 7 donne con un’età media di 80,7 anni. Relativamente alla provincia di notifica del decesso, 11 le persone decedute nella provincia di Firenze, 1 a Prato, 1 a Lucca, 1 a Pisa, 1 ad Arezzo. Sono 842 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 287 a Firenze 42 a Prato, 74 a Pistoia, 117 a Massa Carrara, 119 a Lucca, 72 a Pisa, 44 a Livorno, 38 ad Arezzo, 26 a Siena, 16 a Grosseto, 7 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti su popolazione residente) per Covid- 19 è di 22,6 per 100mila residenti meno della metà del 46 per 100mila della media italiana (12esima regione).
Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa (60,0 per 100mila), Lucca (30,7 per 100mila) e Firenze (28,4 per 100mila), il più basso a Grosseto (7,2 per 100mila).

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