A Lucca torna l’anteprima dei libri finalisti del premio Bancarella Sport
Appuntamento lunedì (26 maggio) dalle 17,30 nell’auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca: anche Buffon in sestina
Lunedì (26 maggio) dalle 17,30 nell’auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca, come ormai da tradizione, ci sarà la grande anteprima del Bancarella Sport 2025.
Per la 15esima volta consecutiva Lucca avrà infatti il privilegio di presentare in anteprima, alla presenza degli autori, i sei libri finalisti e già vincitori del premio selezione Bancarella Sport. Il vincitore assoluto verrà poi proclamato in piazza della Repubblica a Pontremoli il prossimo 19 luglio.
Nel corso di un evento aperto alla cittadinanza, il premio nazionale vivrà quindi, come ormai consuetudine, la sua giornata tutta lucchese per iniziativa della Fondazione Città del Libro, del Panathlon International e del Panathlon Club di Lucca, in collaborazione anche quest’anno con la Fondazione Banca del Monte di Lucca (che ospita da sempre l’evento), la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, il Circolo della Stampa di Lucca e la libreria Fuori Porta.
A presentare l’iniziativa oggi (22 maggio), alla libreria Fuori Porta in via Dante Alighieri, il presidente del Panathlon International Club di Lucca Lucio Nobile e Giuseppe Benelli, docente universitario, studioso di tradizioni popolari che – nell’ambito della Fondazione Città del Libro – è da anni l’anima e la memoria storica del Premio Bancarella Sport.
II professore ha illustrato le caratteristiche dei sei libri finalisti che il 26 maggio verranno presentati per la prima volta a livello nazionale insieme agli autori che dialogheranno con il giornalista Sirio Del Grande: Vertical – Il romanzo di Gigi Riva di Paolo Piras, edito da 66thand2nd; Giù la testa di Claudio Colombo, edito da Hoepli; Gioco sporco di Nicola Calathopoulos, edito da Gallucci; La mia vita controvento di Reinhold Messner, edito da Corbaccio; Senna – le verità di Franco Nugnes, edito da Minerva; Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsidi Gianluigi Buffon, edito da Mondadori.
Anche per questa edizione la sestina – scelta nell’ampio panorama edito dalle più prestigiose case editrici in ambito sportivo – è quindi di alto livello e porterà a Lucca importanti personaggi dello sport e del giornalismo italiano.
L’evento del 26 maggio sarà dunque una straordinaria anteprima del premio, ideato nel 1964, tra i cui fondatori c’era anche la sezione lucchese del Panathlon Club.
Il Bancarella, nato per volontà dei librai di Pontremoli nel 1952, rimane ad oggi l’unico premio nazionale che favorisce davvero la diffusione in libreria di queste opere. Lo scopo del Bancarella Sport è, infatti, quello di avvicinare il grande pubblico appassionato di spor che di solito si limita a leggere solo i grandi quotidiani, alla letteratura sportiva, per diffondere sempre più il piacere della lettura.
Il premio Bancarella Sport parte da lontano ed ha visto vincitori davvero importanti: solo per fare qualche nome, da Reinhold Messner a Clay Regazzoni, da Dino Buzzati a Gianni Brera, da Sandro Ciotti a Giampaolo Ormezzano, da Gino Bartali a Gelindo Bordin, da Michel Platini ad Alex Zanardi, da Gianfelice Facchetti a Giovanni Trapattoni con Bruno Longhi, da Marco Pastonesi a Antonella Stelitano, fino a Marino Bartoletti (vincitore assoluto dell’edizione 2022), a Sara Simeoni e Marco Franzelli (trionfatori del 2023) e Antonello Capurso (vincitore 2024).
Il premio, grazie ai soci del Panathlon e alla Fondazione Banca del Monte, si è legato in maniera ormai indissolubile a Lucca, dove questa importante vetrina nazionale viene dunque offerta dal 2011.