Parco giochi inclusivo a S.Donato, parte la raccolta fondi

Un nuovo parco giochi inclusivo dove tutti i bambini, disabili e non, possano giocare insieme. È questo l’obiettivo della nuova campagna di crowdfunding lanciata oggi (15 maggio) dalla Fondazione il cuore si scioglie in collaborazione con la sezione soci Coop di Lucca e la Federazione associazioni nazionali dei disabili, di cui l’Associazione nazionale mutilati e invalidi sul lavoro è capofila. Oggetto della campagna di raccolta fondi sarà il parco giochi di piazzale San Donato: l’obiettivo è quello di riqualificarlo per farne un luogo di incontro accessibile a tutti. Il traguardo minimo fissato per la raccolta è di 10 mila euro, mentre un secondo step è fissato a 15 mila. Se la raccolta popolare raggiungerà almeno la metà di questi traguardi, la Fondazione il cuore si scioglie raddoppierà quanto raccolto fino ad un massimo di 7500 euro. Il progetto è già partito e ci sono 40 giorni di tempo per raccogliere i fondi, I fondi saranno raccolti sia attraverso il canale digitale dedicato sulla piattaforma Eppela, sia attraverso iniziative tradizionali come l’organizzazione di cene ed eventi che saranno gestite dai soci Coop di Lucca. I giochi che saranno posti nel parco saranno adatti anche per le esigenze dei bambini con disabilità (clicca qui per i dettagli).


“Sono molto contenta per questa avventura che coinvolge tutta la città – ha detto l’assessore al sociale Lucia Del Chiaro -. Quando la Fondazione il cuore si scioglie ci ha contattato, abbiamo pensato ad alcuni progetti che sarebbe stato bello portare avanti ed abbiamo scelto di realizzare un palco inclusivo. Non amo i recinti di nessun genere: per questo è bello avere dei posti dove poter stare tutti insieme. In questo parco i bambini potranno giocare insieme indipendentemente dalle proprie abilità, o disabilità”. 
“L’iniziativa si sposa con le altre azioni che l’amministrazione comunale sta portando avanti su questi temi – ha aggiunto Del Chiaro -. Come la mappatura delle barriere architettoniche nei vari edifici della città e la realizzazione di fermate dell’autobus accessibili. Questo è un modo per crescere tutti insieme come comunità perché dove passa il più fragile possono passare tutti”.
“Oggi è un giorno molto importante sia per la città che per noi che, con questo progetto, rinnoviamo il nostro impegno – ha detto invece Giulio Caravella della Fondazione il cuore si scioglie -. Volevamo metterci in gioco, portando sul territorio un aiuto piccolo ma concreto. Questa iniziativa cerca di raggiungere un obiettivo importante mettendo in rete le persone: infatti oltre all’Anmil che è capofila del progetto, hanno aderito molte altre associazioni. Favorire lo scambio di idee e la condivisione è un messaggio molto importante per noi”. 
“Ringrazio il Comune per averci inserito in questo progetto e la Fondazione che ci ha dato l’opportunità di conoscere un nuovo strumento come Eppela – ha detto il presidente dell’Anmil Max Mallegni -. Il crowdfunding era per noi un mondo nuovo e abbiamo dovuto imparare a sfruttarne le potenzialità ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Sicuramente è uno strumento che ci apre nuove strade: abbiamo già altri progetti che vorremmo mettere in cantiere. Speriamo intanto che questo possa dare i suoi frutti”. 
Presente al lancio dell’iniziativa anche Rosj Mastrodomenico per Eppela che ha ricordato come il progetto sia già online e che è possibile contribuire sia con bonifico che con carta di credito ma anche semplicemente partecipando agli eventi di raccolta fondi che saranno organizzati nei prossimi 40 giorni. 
Al progetto, oltre al Comune di Lucca, hanno aderito anche l’Associazione nazionale invalidi civili, l’Associazione italiana ciechi e ipovedenti, l’Ente nazionale sordi e l’Unione nazionale mutilati per servizio.

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