Alta professionalità, attrezzature moderne e tempestività assistenziale per tutti i cittadini, ma a basso costo: è questo il centro sanità solidale dell’associazione Amici del cuore di Lucca che organizzerà, sabato (1 dicembre), alle 10, all’auditorium di via Pubblici Macelli, la festa annuale dell’associazione. La manifestazione di quest’anno è l’occasione per trattare due ricorrenze di grande rilievo: i quarant’anni dell’istituzione del servizio sanitario nazionale e il cinquantesimo anniversario della Cardiologia in Toscana e a Lucca. Saranno presenti anche Alessandro Tambellini, sindaco di Lucca e il dottor Umberto Quiriconi, presidente dell’Ordine dei medici e degli odontoiatri della provincia di Lucca.
L’evento è stato presentato stamani (28 novembre), nella sede dell’associazione, dal dottor Raffaele Faillace, presidente di Amici del cuore, Gabriele Ferro, vicepresidente dell’associazione e il dottor Leonardo Odoguardi, direttore sanitario del centro Sanità solidale. Un doppio motivo per festeggiare visto che il centro di sanità solidale ha avuto un boom di accessi.

Tornando alla festa, si tratta di due eventi, in particolare quello della creazione del Sistema sanitario nazionale, che hanno costituito e costituiscono una significativa conquista per la salute ed i diritti dei cittadini. “Il primo argomento sarà illustrato dall’onorevole Federico Gelli, attuale presidente del Cesvot regionale – spiega il presidente Faillace -. Sarà l’occasione per un esame dello stato di salute del nostro Sistema sanitario nazionale, delle sue difficoltà e sul contributo che il mondo del volontariato si propone di dare per la tenuta e la corretta fruizione dei livelli assistenziali. L’ istituzione della Cardiologia a Lucca e in Toscana, invece, è stato un evento di grande significato per il corretto trattamento delle malattie cardiache che ha anticipato la riforma sanitaria. L’argomento sarà trattato dall’eccezionalità professionistica del professor Luigi Donato, fondatore della Fisiologia clinica e del Cnr di Pisa. Interverranno altresì, – conclude il dottor Faillace – il dottor Eugenio Nannini, già primario della Cardiologia di Lucca ed il dottor Francesco Bovenzi, attuale direttore della stessa Cardiologia di Lucca”.
La festa sarà anche un’occasione per ricordare i successi del centro sanitario che negli ultimi tre anni è cresciuto moltissimo: “Nel 2015 ci siamo proposti di inventare qualcosa per aiutare la gente, tutte quelle persone che hanno bisogno di una risposta qualificata alla propria situazione. Ad oggi guardando ai dati sugli accessi siamo molto fieri del nostro successo – continua Raffaele Faillace -. Infatti nel 2016 contavamo 1813 accessi, 4026 nel 2017 e ben 8000 nell’anno corrente, dicembre escluso. Il nostro obiettivo è quello di contrastare la mancata fluidità del servizio sanitario causata dalle troppo lunghe file di attesa o dai costi troppo alti”.
“In programma anche un’ampliamento del piano di sotto della nostra struttura, – continua Il dottor Odoguardi – finanziato dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca, per sviluppare maggiormente l’attività riabilitativa e aggiungere sedi per altri ambulatori. La fine dei lavori è fissata all’incirca per la prossima primavera.”
Inoltre l’associazione ha sviluppato le proprie attività gratuite di prevenzioni, diagnosi e cura attraverso il cardiocamper, il progetto san Martino svolto in collaborazione con la Caritas, i Servizi sociali del Comune di Lucca, la Croce Rossa Italiana di Lucca ed i medici di Medicina generale – è intervenuto nuovamente il presidente Faillace -. Abbiamo poi attivato il Banco farmaceutico per la distribuzione gratuita di farmaci per i non abbienti e realizzato importanti attività di prevenzione con le scuole sul tema della Prevenzione cardiologica e la Lotta contro il fumo, in collaborazione con il Provveditorato scolastico ed il Comune di Lucca. Vale la pena anche ricordare che il centro di Sanità solidale dell’associazione, partecipato dalla Croce Rossa e dalla Misericordia di Borgo a Mozzano, ha visto ampliare nel 2018 a ventiquattro le sue specialità con la recente attivazione della Pediatria”.
“Sono previsti anche, per i prossimi due anni, altri due progetti da presentare nelle scuole medie e superiori – ha detto Gabriele Ferro, vicepresidente di Amici del cuore -. Quello in programma per il 2019 si intitolerà I nemici per la pelle e riguarderà la prevenzione per i rischi a cui tutti i giovani vanno incontro facendosi piercing e tatuaggi; quello per il 2020 invece si chiamerà Alimentazione e stili di vita, contro la cultura americaneggiante e lo stile di vita da Mac Donald. Ci auguriamo di poter presto coinvolgere anche gli studenti universitari che spesso, purtroppo, non conducono uno stile di vita sano. Vorrei sottolineare che siamo a disposizione di tutti i cittadini per donare aiuto: abbiamo infatti erogato, durante quest’anno, prestazioni gratuite che, se pagate, avrebbero portato circa 35000″.

 

Rebecca Del Carlo