Dietrofront su raddoppio Ires, Licheri (Cnv): “Buona notizia”

“La retromarcia del governo sul raddoppio dell’Ires al non profit è una buona notizia. Abbiamo registrato una diffusa preoccupazione da parte del mondo del volontariato: c’è la percezione che si vada a colpire, con l’aumento delle tasse, le organizzazioni che intervengono in quelle situazioni in cui lo Stato è insufficiente e non arriva con le proprie risorse”. Così il presidente del Centro nazionale per il volontariato Pier Giorgio Licheri sulla vicenda dell’aumento della tassazione Ires alle organizzazioni non profit inserita nella manovra del governo.

“L’impatto di tale aumento sarebbe importante anche per il territorio lucchese dove il volontariato è storicamente molto attivo e gestisce servizi importanti non solo nel sociale o nel sanitario. Il non profit non fa utili, ma reinveste nelle proprie attività gli avanzi di bilancio ed è ingiusto aumentare la tassazione per prelevare risorse che vengono usate per erogare nuovi servizi o migliorare gli strumenti a disposizione”, conclude Licheri.

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