Se è vero che la menopausa rappresenta un momento del tutto naturale fisiologico nella vita di ogni donna e che non deve essere vissuta come una malattia, è altrettanto indubbio che spesso può comportare diversi disturbi soprattutto nelle sue fasi iniziali. Si tratta infatti di una fase di cambiamento e come tutti cambiamenti può comportare sofferenza sia a livello mentale che fisico se non vissuta armonicamente. Ogni donna vive ed elabora in maniera differente quest’esperienza per qualcuna sarà semplicemente un’altra fase della vita per altre invece può rappresentare un vero e proprio problema che crea una serie di disagi che sono molto legati alla sfera emozionale come, ansia, alterazione dell’umore, depressione, insonnia, malinconia e tristezza perdita di concentrazione e memoria. Per affrontare tutti questi cambiamenti i fiori di Bach costituiscono un valido alleato che permette alla donna, in questo delicato periodo ,a comprendere che la menopausa può essere vissuta come una opportunità di trasformazione e che consente di sviluppare una creatività e una nuova libertà da scoprire ed inoltre rappresentano un grande supporto proprio per percorrere questo cambiamento nel modo migliore.

I fiori di Bach risultano un aiuto delicato ma efficace per avviare quel ripristino del dialogo interiore che per il dottore Edward Bach sta alla base di ogni processo di cura. Non esiste un fiore o un mix di fiori di Bach indicato per tutte, ogni donna è unica e vive questo passaggio in modo diverso , come diversi saranno i rimedi che la possono sostenere. Qui di seguito descrivo alcuni dei rimedi che solitamente si rivelano utili in molti casi.
Walnut, il fiore del noce, il fiore del cambiamento, Interviene come aiuto nelle diverse fasi della vita, In quelle fasi nelle quali occorre integrare un mutamento importante nella propria storia. Il fiore aiuta ad accettare serenamente gli inevitabili cambiamenti legati alla nuova condizione per trasformarli in opportunità ed Facilita l’adattamento al cambiamento. Scleranthus è il rimedio dell’instabilità dell’umore e mancanza di equilibrio emotivo. Può essere utile per quelle donne che vivono questo momento in maniera altalenante come un dissidio interno. Aiuta a tenere sotto controllo gli sbalzi di umore recuperando l’equilibrio emozionale.
Honeysuckle, il fiore del Caprifoglio è il rimedio della nostalgia di come si era prima, della tristezza più malinconica, della donna che vive nel passato e manca di interesse per il presente. Il fiore aiuta a far apprezzare ogni momento presente per non sprecare tempo indugiando nel rimpianto che blocca la nostra naturale evoluzione. Può essere utile anche Larch, il fiore del Larice, come rimedio per equilibrare i sentimenti di inferiorità o di perdita di autostima che possono insorgere al mutare del proprio corpo e per la paura di non essere accettata. Il rimedio in questo senso è molto utile perché rafforza l’autostima e l’accettazione di sé.
Crab Apple, il fiore del melo selvatico, è il rimedio depurativo del corpo e della mente raccomandato a quelle donne che si sentono poco desiderabili e non si piacciono. Il fiore aiuta coloro che hanno provano vergogna di sé e mancanza di amor proprio insegnando a diventare consapevoli.
La vita è un cambiamento costante e la menopausa resta un momento fondamentale per la vita di una donna, una sfida da vivere coraggiosamente, consapevole delle ricchezze accumulate e di una nuova libertà da scoprire.
le informazioni proposte in questo articolo non sostituiscono in nessun caso il parere di un medico o di uno psicologo. Servono solo a dare indicazioni da un punto di vista floriterapico per mantenere o ritrovare uno stato di benessere.

Tamara Del Fava Bfrp (Bach Foundation Registered Practitioner)