Mondiale ai quarti, Uruguay-Francia e Brasile-Belgio per la storia

Tutto pronto per i quarti di finale dei mondiali di Russia 2018. Ecco i precedenti e le curiosità delle gare in programma domani (6 luglio)

URUGUAY-FRANCIA
Sarà la sfida numero 9 tra la celeste e Les blues. Prevale l’Uruguay con tre vittorie, 4 pareggi e un successo dei transalpini. Il 5 giugno del 2013 è l’ultima volta che le due squadre si sono affrontate. A Montevideo il 5 giugno 2013 decise una rete di Suarez in avvio di ripresa. 33 anni fa, il 21 agosto 1985 l’unica vittoria francese per 2-0 al Parco dei Principi nella gara valevole per la Coppa Intercontinentale o Trofeo Artemio Franch. Di Rocheteau in avvio di gara e raddoppio di Tourè ad inizio ripresa i gol dei galletti. I quattro pareggi sono terminati a reti inviolate, 2 dei quali sono stati validi per la fase finale di un campionato del mondo. Le due squadre si sono affrontate per tre volte alla fase iridata. Il 15 luglio 1966 a Londra, erano inserite nel gruppo 1, l’Uruguay vinse per 2-1. Francia avanti con un rigore di De Bourgoing, Rocha e Cortes ribaltavano le sorti nel primo tempo per l’Uruguay.
Nelle successive sfide terminò per 0-0 a Busan il 6 giugno 2002: a Busan, gara nella quale venne espulso dopo 25’ Henry e l’11 giugno 2010 a Città del Capo, match nel quale per doppia ammonizione venne espulso Lodeo a 9’ dal termine. La prima sfida in assoluto venne giocata ai giochi olimpici di Parigi nel 1924 e l’Uruguay si impose per 5-1.
Dall’edizione di Messico ’86, in cui furono introdotti gli ottavi di finale, l’Uruguay è arrivato ai quarti di finale in cinque occasioni. Prima della sfida con il Portogallo era riuscita a qualificarsi per i quarti solamente a Sudafrica 2010, edizione nella quale si piazzò al quarto posto gradino del podio traguardo già raggiunto in Svizzera nel 1954 e a Messico 70. La celeste migliora il piazzamento di Brasile 2014, quando si arrese agli ottavi alla Colombia, al Maracanà di Rio de Janeiro il 28 giugno, con la sconfitta per 2-0. Per la seconda volta consecutiva l’Uruguay arriva ai quarti di finale grazie ad una doppietta: il 26 giugno 2010 a Port Elizabeth la vittoria sulla Corea Del Sud avvenne per 2-1 con doppietta di Suarez.
La Francia ha centrato i quarti di finale per la quarta volta e dal dopoguerra ad oggi. In Brasile 2014 la corsa dei galletti arrivò al capolinea il 4 luglio 2014 a Rio de Janeiro allo stadio Maracana: vince la Germania con una rete di Hummels. Le Blues non segnavano quattro reti ad una fase finale dall’edizione che la Francia ospitò nel ’98, nella gara valevole per il gruppo C il 18 giugno a Saint-Denis, nel 4-0 rifilato all’Arabia Saudita. Il tecnico transalpino Didier Deschamps con l’Uruguay festeggia la sua panchina numero 81 con la Francia, il suo esordio risale ad una gara disputata con l’Uruguay il 15 agosto 2012 a Le Havre, gara arbitrata da Orsato.
La Francia arriva alla sfida con una serie utile di nove risultati contro formazioni del Sudamerica, dove in 7 gare non ha subito gol. Solo nelle edizioni del 1950 e 1954 l’Uruguay è riuscito a vincere cinque gare consecutivamente. Solamente nell’edizione precedente di Brasile 2014 la Francia non è riuscita a passare il turno ai quarti di finale, sconfitta dalla Germania per 1-0. Nelle 4 occasioni precedenti c’era sempre riuscita. Bilancio favorevole per i galletti nelle gare ad eliminazione diretta: su 7 gare, 6 volte si sono qualificati, tutte gare che non sono andate ai tempi supplementari. Kylian Mbapè ha realizzato 3 gol in questa fase finale. Èil primo under 20 dai tempi di Pelé nell’edizione giocata in Svezia nel 1958. Le ultime tre reti dell’Uruguay portano la firma di Edison Cavani.

BRASILE-BELGIO
Per la quinta volta i pentacampioni del mondo e i diavoli rossi si troveranno di fronte. Triplette e doppiette hanno accompagnato i precedenti tra le due formazioni. Il Belgio si è aggiudicato la prima sfida, travolgendo il Brasile per 5-1, il 24 aprile 1963 a Bruxelles. Mattatore della gara fu Stockman che segnò una tripletta, aprendo e chiudendo le marcature. Un’autorete di Gomes e un centro di Van Himst aprono le marcature nella prima metà del primo tempo, in chiusura di frazione arriva la rete della bandiera brasiliana con Quarentinha, prima del suggello conclusivo di Stockman. Poco più di due anni dopo e il Brasile restituì la cinquina al Belgio che crollò nella ripresa sotto i colpi di Pelé, tre volte a segno e i gol di Flavio Almeida Da Fonseca e Rinaldo. La gara fu giocata a Rio de Janeiro il 2 giugno 1965. Per un nuovo match bisognerà aspettare 23 anni, il 12 ottobre 1988, ad Anversa in una gara amichevole: il Brasile superò i diavoli rossi per 2-1. Doppietta di Giovanni nel primo tempo e gol di Clijsters per il Belgio nella ripresa. L’ultima e unica sfida valida per la Coppa del Mondo avvenne il 17 giugno 2002, valevole per gli ottavi di finale a Kobe e fu decisa da Rivaldo a metà ripresa e Ronaldo a tre dal termine. Risale a quell’edizione l’ultimo successo dei verde-oro ai mondiali.
È da USA 94 che il Brasile arriva ai quarti di finale, mancando le semifinali sono a Germania 2006, eliminato dalla Francia per 1-0 rete e a Sudafrica 2010, estromesso dall’Olanda per 2-1. Il Belgio per la seconda edizione consecutiva arriva ai quarti: nel 2010 venne battuto dall’Argentina per 1-0, gol di Higuain in avvio di partita. I diavoli rossi fino ad ora hanno segnato 12 gol eguagliando il precedente record stabilito a Messico ’86.
Le due squadre arrivano da una lunga striscia positiva, il Brasile non perde da 15 gare, l’ultima sconfitta il 9 giugno 2017 con l’Argentina. Il Belgio tra tutte quelle che sono arrivare agli ottavi di finale vanta la serie utile più lunga. Non perde dal 1 settembre 2016 in amichevole 0-2 con la Spagna. C’è quasi sempre lo zampino di Eden Hazard nelle reti del Belgio: per il capitano sono 18 le presenze, 10 gol e 9 assist. Il belga Lukaku ha concluso verso la porta cinque volte realizzando 4 gol .Gli fa eco Neymar con 11 gol e 9 assist nelle ultime 19 presenze.

 

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