Savona-Lucchese 0-0
SAVONA: Falcone, Placido, Pasqualini, Taddei, Rossini, Cabeccia, Lulli (85′ Bationo), Vannucci (80′ Carta), Dell’Agnello, Palumbo, Cocuzza (62′ Romney). A disp: Bonavia, Zigrossi, Rondanini, Lebran, Steffè, Gagliardi, Carta, Romney, Dapelo, Bationo, Negro, Tassi. All: Maurizio Braghin
LUCCHESE: Di Masi, Benvenga, Nolè, Espeche, Maini, Mingazzini (51′ Fratini), Calcagni, Botta, Pozzebon (82′ Ashong), Fanucchi, Bianconi (63′ Maritato). A disp: Mengoni, Palomeque, Lorenzini, Ashong, Fratini, Marchesi, Melli, Monacizzo, Maritato. All: Giuseppe Galderisi
ARBITRO: Giampaolo Mantelli di Brecia
RETI:
NOTE:  Espulso Fanucchi al 72′

Ammoniti Palumbo, Calcagni, Fanucchi, Pasqualini, Cocuzza, Rossini

Punto perso o guadagnato? Il confine è molto labile. La Lucchese pareggia contro il Savona, ultimo in classifica e ormai quasi spacciato, giocando con l’uomo in meno dal 70′ (espulso Fanucchi per doppia ammonizione). Ma la gara era ampiamente alla portata e 3 punti avrebbero consentito di affrontare il derby con il Pisa con più serenità. Galderisi lo sapeva: infatti schiera Fanucchi, Pozzebon e Bianconi tutti insieme, dall’inizio. La gara però è uno sciroppo al cloroformio. L’inizio inganna: al 5′ Di Masi salva sulla conclusione di Palumbo e, una manciata di minuti dopo, Maini conclude a lato da ottima posizione. La direzione di gara è assolutamente discutibile: l’arbitro distribuisce gialli con una cadenza costante, alimentato da una fiscalità inutile. E inoltre sbaglia, clamorosamente, quando alla mezz’ora non concede un rigore cristallino ai rossoneri: Calcagni viene livellato al suolo in area dopo aver saltato Rossini, ma per il direttore di gara non c’è nulla. La ripresa è il festival della sterilità offensiva: nemmeno un tiro nello specchio che sia uno, da una parte e dall’altra. Al 72′ Fanucchi, già ammonito, commette una banalità che potrebbe costare carissima ai suoi, rimediando il secondo giallo per trattenuta. Ma il Savona è davvero poca cosa e la Lucchese si arrocca, togliendo Pozzebon ed inserendo Ashong, fino a portare a casa un punticino.