Amore&Vita, l’under 26 Ficara top al giro dell’Appennino

Pierpaolo Ficara di Amore e Vita è il migliore under 26 al Giro dell’Appennino e ha ricevuto i complimenti di Faustino Coppi. Una corsa in prima linea, sempre all’attacco, da vero protagonista. Si può descrivere semplicemente così il Giro dell’Appennino del giovane talento di Amore & Vita – Selle Smp, Pierpaolo Ficara. Il corridore siciliano di Canicattini Bagni, infatti, si è dimostrato trai più forti di giornata, attaccando subito dopo il Passo della Bocchetta e andando in fuga per oltre 50 chilometri insieme ad altri due atleti.

Ripreso nella parte cruciale della corsa, non si è arreso ed ha tentato nuovamente di fare la differenza cercando di seguire anche il vincitore Frisanov sull’ultima asperità di giornata. Vanificata l’azione a pochissimi chilometri dal traguardo di Chiavari, Ficara, mai domo, ha perfino provato ad anticipare lo sprint per la piazza d’onore ma è stato passato negli ultimi metri da Gavazzi e Finetto. Un quarto posto di tutto rispetto che conferma le ottime prestazioni del Coppi e Bartali e che fanno ben sperare in previsione del Giro del Trentino dove insieme a Danilo Celano, Marco Zamparella e Redi Halilaj, cercherà di essere nuovamente protagonista al cospetto di campioni come Vincenzo Nibali (suo idolo). Nonostante sia arrivato ad un passo dal podio, Ficara ha vinto ben tre Gpm ed è stato premiato come miglior Under 26 della manifestazione.
“Sono contento della mia prova di ieri – spiega Ficara – ho attaccato praticamente tutto il giorno perché ci tenevo a regalare al mio presidente Ivano Fanini che era presente, una gioia. Purtroppo mi sono mancati quei maledetti 10 metri per agganciare Frisanov altrimenti me la sarei giocata la vittoria. Comunque credo che alla fine un quarto posto sia importante soprattutto per il modo in cui ho corso questa classica che ha trai vincitori campionissimi come Coppi, Moser, Gimondi, Bugno e tanti altri. Ritornerò il prossimo anno per vincerla”.
Ed a proposito di Coppi, il figlio del campionissimo e amico da molti anni di Ivano Fanini, era andato proprio ad augurare buona fortuna agli atleti di Amore & Vita – Selle Smp prima del via di Serravalle Scrivia. “Mi ha fatto piacere rivedere il figlio del più grande di tutti i tempi in questa occasione – racconta patron Ivano Fanini – e proprio mentre stava stringendo la mando di Pierpaolo, gli ho detto di tenerlo d’occhio perché sarebbe arrivato nei primi tre. La stessa cosa ho detto al telefono anche al ct Davide Cassani. Alla fine non ci sono poi andato troppo lontano! Ficara è un talento puro, un combattente nato che, sono certo, diventerà un grande campione. Si meriterebbe un posto in nazionale e spero che Cassani che è un ottimo commissario tecnico lo premi presto con una convocazione”. Adesso rotta verso il Giro del Trentino, gara a tappe HC molto impegnativa dove i portacolori di Amore & Vita – Selle Smp diretti da Frassi e Giorgini cercheranno di mettersi in luce con lo stesso Ficara ma anche con altri validissimi elementi come Danilo Celano, Marco Zamparella e il campione albanese Redi Halilaj.

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