Hockey A1, Forte a Lodi per gara 1 di finale scudetto

Domani sera al PalaCastellotti di Lodi inizia la finale scudetto del campionato 2015-2016 di hockey su pista. Esauriti in prevendita i 2mila biglietti disponibili, bruciati da una città dove l’hockey fa parte del Dna e dove una finale scudetto manca da 23 anni.
Gara-1 tra Amatori Wasken Lodi e Forte dei Marmi sarà trasmessa in diretta su Raiweb2 a partire dalle 20,45 (www.raisport.rai.it) e in differita da Raisport 2 a partire dalla 22,45.

La serie inizia in casa della squadra peggio classificata; il Lodi ha chiuso la stagione al terzo posto, mentre il Forte dei Marmi l’ha vinta. Sabato sera si gioca gara-2 sulla pista di Follonica dove andrà in scena anche gara-3 martedì 24 maggio. Si gioca a Follonica poichè il PalaForte è stata squalificato per due turni in seguito all’invasione di pista al termine del derby contro il Cgc Viareggio. Se la serie non dovesse chiudersi in tre gare, gara-4 è in programma sabato 28 a Lodi e gara 5 martedì 31 a Forte dei Marmi.
Sia Forte dei Marmi che Amatori Lodi hanno sudato parecchio per raggiungere la finale. Entrambe le serie di semifinale si sono chiuse sul 2-1, con il Forte dei Marmi che ha eliminato il Cgc Viareggio e l’Amatori Lodi che ha sovvertito il pronostico contro la Sinus Matera. Nella settimana che è trascorsa, l’Amatori Lodi ha avuto modo di recuperare, mentre il Forte dei Marmi ha preso parte alla Final Four di Eurolega a Lisbona, perdendo la semifinale contro l’Oliveirense. Una fatica supplementare che i rossoblù potrebbero pagare.
L’Amatori Lodi è arrivato alla finalissima soprattutto grazie alla sua regolarità sulla pista di casa. Nell’intera stagione, la squadra di De Rinaldis ha perso una sola partita, l’ultima della regular season contro il Lodi. Per il resto, il Palacastellotti è stato un fortino inespugnabile per tutti, soprattutto nei play off.

I numeri della finale (a cura di Giorgio Tomaino)
Quella tra Forte dei Marmi e Amatori Wasken Lodi è una finale inedita. Tra le due squadre c’è un solo precedente nei play off e risale ai quarti di finale della stagione 1984-85 quando i versiliesi vinsero la serie per 2-0. E’ anche la prima volta che si affrontano in finale una squadra toscana e una lombarda, mentre è la settima volta che all’epilogo del torneo arrivano la prima e la terza classificata della regular season.
Sia Forte dei Marmi che Lodi hanno alle spalle due finali scudetto. I precedenti dei rossoblù sono recentissimi: lo scorso anno vinsero il titolo vincendo la serie per 3-2 contro il Cgc Viareggio e la stagione precedente conquistarono il primo scudetto battendo nettamente il Valdagno in tre partite. I precedenti dei giallorossi si perdono nella notte dei tempi: nella stagione 1982-83 il Lodi perse contro l’Amatori Vercelli e 10 anni dopo, nel campionato 92-93, si arrese all’Hockey Novara. Il Lodi torna così alla finale scudetto dopo 23 anni, a 35 anni di distanza dall’unico scudetto vinto nella stagione 1980-81 (prima dell’introduzione dei play off).
L’Amatori Lodi si presenta con un biglietto da visita importante. Oltre ad avere vinto la Coppa Italia (proprio sulla pista di Forte dei Marmi contro il Breganze), la squadra di Paolo De Rinaldis vanta il milgior rendimento offensivo sia in regular season che nei play off. La coppia Verona-Ambrosio ha macinato 70 reti in regular season ed è la migliore anche nei play off con 15 reti. Federico Ambrosio, con i suoi 9 gol in 5 partite, è anche il capocannoniere della post season. Ai due si è aggiunto Andrea Malagoli, l’unico giocatore ad andare sempre a segno nelle partite dei play off scudetto. Come lui, Pedro Gil. Anche il fuoriclasse del Forte ha sempre segnato nei play off. Non solo: segna ininterrottamente da 10 partite (le ultime 5 di regular season e le 5 di play off).
Sono tre gli ex della partita: due in pista e uno in panchina. Alessandro Verona non è soltanto un ex giocatore del Forte dei Marmi; è nato e cresciuto nelle giovanili rossoblù ed è uno dei più attesi protagonisti di questa finale. L’altro ex è Francesco De Rinaldis, sarzanese e figlio dell’allenatore del Lodi, due stagioni fa in forza ai rossoblù. Anche “Gigio” Bresciani è un ex di peso. A Lodi ha giocato in due occasioni, dal 1994 al 1996 e poi dal 2010 al 2013; nell’Amatori Lodi di Pino Marzella ha vinto una Coppa Italia e poi ha iniziato la sua carriera di allenatore, sostituendo lo stesso Marzella.

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