Lucchese, biglietti oltre quota 1000. Le statistiche

Lucchese – Albinoleffe, ovvero “la gara”. Gli ottavi di finale playoff per i colori rossoneri, per questa stagione, hanno un significato in più dopo una stagione ricca di tribolazioni e di preoccupazioni. I biglietti venduti, intanto, hanno superato quota mille, attestantosi a 1041 di cui 522 di curva ovest.

Vediamo allora come si presentano le due squadre alla sfida

Qui Lucchese
Era dal 31 maggio 2004 che il Porta Elisa non ospitava una gara di playoff. In semifinale i rossoneri si trovarono di fronte il Lumezzane e fu una gara di sorpassi e controsorpassi. Aprì Carruezzo per la Pantera, nel recupero del primo tempo pareggiò Quintavalla. In avvio di ripresa Strada ribaltò l’incontro, i rossoneri non si persero d’animo il duo Carruezzo-Masini operò il controsorpasso ma l’allungo finale fu ancora bresciano in pieno recupero Piovani e Centi permisero ai lombardi di vincere per 4-3. 13 anni dopo, grazie al primo successo esterno del 2017, la Lucchese si gioca l’accesso ai quarti di finale.

Bilancio casalingo
Soprattutto al Porta Elisa la compagine rossonera ha costruito il suo campionato. Quello dei rossoneri è il quinto rendimento di tutto il campionato. 36 dei 51 punti sono arrivati dagli impegni casalinghi. 10 vittorie, 6 pari e 6 sconfitte è lo score delle gare tra le mura amiche. 4 i successi consecutivi. L’ultima sconfitta interna è quella con il Pontedera del 19 febbraio 2017. Delle 49 segnate, comprese le due ad Arezzo, 30 sono state segnate in casa dove ha subito 15 dei 47 gol complessivi. Ha dovuto aspettare il 9 ottobre 2016 nella gara vinta per 4-0 sulla Lupa Roma per salutare la prima vittoria interna, la più larga di tutto il campionato. Nei primi 45’ ha segnato 16 gol, incassandone 5, subendone il doppio nel secondo tempo. Quando ha vinto è sempre andata in vantaggio per prima. E’ arrivata all’intervallo in vantaggio con Prato e Carrarese, addirittura con la Lupa Roma è arrivata alla pausa sul 3-0. Le uniche vittorie per 1-0 con Cremonese e Pro Piacenza con gol partita segnato nel primo tempo. Solo il successo sulla Racing Roma è avvenuto nella seconda parte. Con un solo gol di scarto sono uscite sconfitte Viterbese Castrense e Racing Roma per 2-1 e Robur Siena per 3-2. Carrarese e Pistoiese sono state battute con 2 gol di scarto entrambe per 2-0, il Tuttocuoio venne sconfitto per 3-1. 4 dei 6 pareggi si sono chiusi sull’1-1, tranne quello del 5 marzo con il Como, ha sempre dovuto rincorrere il risultato. L’unico risultato a reti bianche con il Livorno il 5 febbraio 2017, i labronici insieme all’Alessandria e al Pontedera sono le uniche squadre capaci di lasciare il Porta Elisa con la porta inviolata. L’Arezzo è stata l’unica squadra capace di segnare 2 reti nei secondi 45’ rimediando il 2-0 con cui si trovava alla pausa. Minuti finali fatali ai rossoneri con Pontedera e Giana Erminio che sono costati la sconfitta al 91’, addirittura al 95’ la vittoria è andata in fumo con il Como, per 4 volte nei minuti finali ha arrotondato con Lupa Roma, Prato e Tuttocuoio, decisivo ai fini del risultato il rigore realizzato da Terrani il 6 novembre 2016 con la Viterbese Castrense. Alessandria e Pontedera si sono imposte per 1-0, la Giana Erminio per 2-1. I lombardi e l’Olbia sono le uniche formazioni capaci di arrivare in vantaggio all’intervallo segnando nel primo quarto d’ora.

Arbitro
Al Porta Elisa dirigerà Matteo Proietti di Terni con l’avvallo dei signori Marcello Rossi di Novara e Francesco Biava di Vercelli, quarto uomo Davide Miele di Torino. Il fischietto umbro ha diretto la Lucchese in serie D il 2 dicembre 2012 a Pistoia in una gara vinta in pieno recupero dagli arancioni. Ha arbitrato sempre in trasferta i rossoneri a Carrara il 9 agosto 2014 in una gara chiusa a reti bianche. Bilancio complessivo di una sconfitta e un pari.

Qui Albinoleffe
Dopo due retrocessioni consecutive e altrettanti ripescaggi con la squadra pronta per iniziare il ritiro per il campionato di serie D, l’11 agosto 2016 è stata nuovamente ripescata. Nessuno ai nastri di partenza, poteva prevedere un campionato come quello disputato dai seriani. Lo stesso giorno dopo l’ufficializzazione del ripescaggio da parte della Figc vengono ufficializzati gli arrivi di Simone Giacchetta come direttore sportivo e quello di Massimiliano Alvini come allenatore. Ai bergamaschi viene concessa la deroga per poter completare la squadra. Dal Padova al Padova si è snodata la stagione. Il 3 settembre 2016 all’Euganeo di Padova l’1-1 finale all’esordio e domenica 14 maggio 2017 il successo sui bianco-scudati per 3-1 che ha spalancato le porte per gli ottavi di finale. Dopo il successo a Bolzano del 19 Marzo 2017 per 1-0 in classifica aveva raggiunto l’ottavo posto quando al termine del campionato mancavano 8 giornate. Il pareggio con il Venezia del 30 aprile per 1-1 la faceva scivolare fuori dai playoff. Autentica gara da dentro o fuori attendeva i ragazzi di Alvini il 7 maggio. Un rigore di Loviso a 4’ dal termine e la rete di Montella in pieno recupero le permettevano di staccare il biglietto per i playoff a spese proprio del Santarcangelo, poi a distanza di sette giorni sempre per 3-1 veniva espugnato l’Euganeo” garantendosi così la doppia sfida con i rossoneri. Vendicando anche la sconfitta più pesante dell’intero campionato subita proprio in casa con i veneti per 3-0 il 30 dicembre 2016. Confermandosi la bestia nera dei bianco-scudati avendoli già battuti nella semifinale playoff 2002-03, successo seriano a Padova il 25 maggio per 2-1 e sconfitta interna a ritorno per 1-0 in una gara giocata a Cremona.

Cifre
In campionato ha chiuso con 52 punti. 12 vittorie, 16 pareggi record in tutto il girone B e 10 sconfitte. 38 le reti messe a segno e 34 quelle incassate fanno dei bergamaschi la terza miglior difesa dietro a Venezia e Padova. 14 i marcatori in casa seriani, non c’è un vero bomber ha dimostrazione di quanto il tecnico prediliga il collettivo. 5 reti per l’italo-russo Gonzi, 4 centri per Giorgione, Loviso, Cortellini e Mastroianni. A quota 3 troviamo Anastasio, Virdis e Montella. Due centri per Gavazzi, Agnello, Scrosta e Ravasio, Guerreira e Di Ceglia chiudono con un gol al quale si aggiunge un autorete. 7 i rigori fischiati a favore, l’unico fallito da Giorgione a Lumezzane il 15 aprile 2017 ribadito in gol da Di Ceglie. 5 i rigori contro di cui l’unico fallito da Tulissi del Modena il 5 novembre 2016. Sono solo 3 i cartellini rossi mostrati ai seriani, 2 volte è stato allontanato Giorgione e una volta Zaffagnini.

Rendimento esterno
Compreso il playoff il bilancio è di 6 successi, 9 pareggi record nel girone e 5 sconfitte. 18 i gol fatti e 16 quelli subiti. Nei primi 45’ ha segnato 7 gol e nella seconda frazione 11. Nella prima parte ha subito 8 reti e altrettanti nel secondo tempo. Dei 9 pareggi solo a Forlì ha pareggiato 2-2, ha chiuso a reti bianche le gare con Pordenone, Maceratese, Gubbio e Bassano. Ha pareggiato per 1-1 a Padova, a Sambenedetto del Tronto, a Lumezzane e a Venezia. Con la Sambenedettese è stata l’unica gara nella quale non è andato in gol nei primi 45’. 3 delle 5 sconfitte sono avvenute per 1-0, ad Ancona e a Salò sono maturate nei primissimi minuti, a Parma è stato fatale l’inizio di ripresa. A Reggio Emilia è stata l’unica sconfitta nella quale ha subito 2 gol nel primo tempo, nelle battute finali invece è arrivata la sconfitta in casa del Santarcangelo di Romagna 2-0. A Modena e a Bolzano ha vinto per 1-0, gli altri successi hanno visto i blu-celesti imporsi o con 2 reti di scarto o segnando 2 gol. A Teramo ha ribaltato lo 0-1 del primo tempo segnando 3’ in 45’. A Fano e nella gara di playoff di Padova ha segnato 2 reti nella seconda frazione, a Mantova il 5 febbraio 2017 è stata l’unica gara nella quale è riuscito a ritornare in vantaggio. Non perde lontano dagli “Azzurri d’Italia2 dal 5 marzo 2017 a Salò per 1-0, è imbattuto da 5 trasferte.

Allenatore
Massimiliano Alvini. Il tecnico fucecchiese è alla sua prima esperienza fuori dal Granducato di Toscana, con lui il Tuttocuoio è passato dalle cronache di periferia alla ribalta nazionale. Quando Alvini si insediò sulla panchina nero-verde, stagione 2008-09, i nero-verdi militavano in Promozione, in sette anni sono arrivati alla Lega Pro unica. Lo scorso anno il passaggio sulla panchina della Pistoiese con l’esonero del 12 aprile 2016. il 15 marzo 2017 ha prolungato il contratto fino al 30 giugno 2019.

La rosa
Squadra fatta di sana pianta, dopo il ripescaggio. In porta sono arrivati Achille Coser ex Sud-Tirol e Virtus Entellla e Emanule Nordi dall’Alessandria. Nel reparto arretrato arriva dalla Pistoiese Niccolò Dondoni, Fabio Gavazzi nella passata stagione al Sud-Tirol e al Mantova, arriva anche da quest’ultima società Edoardo Scrosta, Davide Mondonico dal settore giovanile del Milan, Andrea Zaffagnini dal Matera. A centrocampo sono stati prelevati dal Catanzaro, Francesco Agnello, Riccardo Ammirati dal Taranto, Armando Anastasio dal Padova, Roberto Cortellini dalla Fidelis Andria, Leo Di Ceglie lo scorso anno trascorso tra Lumezzane e Ancona, Carmine Giorgione dal Messina, Yuri Gonzi dal Mantova, Marco Guerriera lo scorso anno diviso tra Cosenza e Alessandria e sempre dai piemontesi Massimo Loviso. In attacco Fernando Mastroianni arriva dall’Este, Simone Minelli dal settore giovanile della Fiorentina, Antonio Montella dal Pisa, Riccardo Moreo dalla Virtus Entella e Francesco Virdis che lo scorso anno diviso tra Savona e L’Aquila.

Playoff
E’ alla sua ottava partecipazione. Per il secondo anno consecutivo va agli spareggi, a differenza dello scorso anno dove fu impegnato negli spareggi salvezza, retrocedendo, quest’anno gioca per la promozione. Può annoverare quasi il primato di aver disputato, o playoff o playout in ogni categoria. Iniziando dalla stagione 1998-99 in serie C2, in serie C1 ha preso parte a due playoff ed un playout. In serie B ha disputato 2 playout e addirittura nella stagione 2007-08 ha conteso nella doppia finale l’approdo in serie A con il Lecce, successo salentino a Bergamo l’11 giugno e pareggio per 1-1 a via del Mare il 15 giugno 2008. Nella stessa data ma cinque anni prima a Bergamo ai tempi supplementari battendo per 4-2 il Pisa staccava il biglietto per la storica promozione in serie B. Si fermava ai quarti di finale l’11 maggio 2014 nella gara secca con la Cremonese perdendo per 6-5 ai calci di rigore. Per due volte ha incrociato ai playoff il proprio destino con quello delle squadre toscane ed ha sempre vinto. In serie C2 a Modena il 13 giugno 1999 batte il Prato per 1-0, nella doppia finale in serie C1 nella stagione 2002-03 la spuntò sul Pisa.

Arbitro
Matteo Proietti di Terni non ha mai arbitrato l’Albinoleffe.

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