Gesam Gas Le Mura Lucca – Treofan Battipaglia 88-66 (26-16, 53-32, 69-50)
GESAM GAS LE MURA: Battisodo 8, Drammeh 24, Roberts 21, Udodenko 8, Crippa 13, Melchiori, Striulli 2, Tognalini 2, Brunetti 2, Salvestrini 2, Nicolodi 4, Nottolini ne. All.: Barbiero
BATTIPAGLIA: Miletic 13, Trimboli 1, Campbell 8, Andrè 13, Policari 2, Orazzo 5, Chichissiola, Cremona, Sasso, Mattera, Davis 22, Pinzan 2. All.: Lamberti

Immediato riscatto fra le mura amiche del Palatagliate per la Gesam Gas Le Mura Lucca. Netto il successo contro Battipaglia, mai in discussione nell’arco del match. Partono forte le biancorosse che chiudono il primo quarto con 10 punti di vantaggio. Un gap che cresce con il passare del tempo con 45 punti a carico della coppia Drammeh-Roberts e un finale senza storia con il punteggio finale di 88-66.
Una squadra completamente diversa da quella vista una settimana fa a Ragusa, che ha lavorato in settimana con lo spirito di rivalsa e che in campo ha dato tutto per far bene di fronte al proprio pubblico. In doppia cifra Drammeh, Roberts e Crippa per Lucca, Davis, André e Miletic per la Treofan.
Gesam parte bene e da subito prende in mano il gioco. Segna Roberts, poi la tripla di Udodenko per il 12-6 al quinto minuto. Battipaglia si mette a zona, Miletic e André accorciano le distanze, entra Striulli, ma le triple di Crippa e Drammeh sono micidiali e portano il gap alla doppia cifra al primo fischio (26-10). Si riparte e le biancorosse concedono davvero pochissimo alle avversarie. Una bella Lucca prende così il largo, grazie soprattutto al trio delle straniere (15 punti Roberts, 12 Drammeh), e alle folate di Crippa, Nicolodi e Brunetti, per il 53-32 a metà gara.
Nella ripresa è ancora Lucca a fare la voce grossa, con coach Barbiero che, nella seconda parte della terza frazione (e senza Udodenko, rimasta in panchina dopo una botta alla caviglia), impiega un quintetto tutto italiano, con Nicolodi centro, esterne Striulli, Battisodo, Tognalini e Crippa, aumentando così la pressione sulle avversarie, con lo score che al minuto 30 segna un +19 Gesam, 69-50. Nel finale le distanze restano invariate, Drammeh scalda il pubblico con due belle triple, risponde con la stessa moneta Davis, fino al tripudio biancorosso per il canestro della giovane Salvestrini, appena entrata.
“Non ci possiamo permettere di fare così tante perse e quindi regalare contropiedi, forse è l’unico aspetto negativo – dichiara coach Barbiero -. Bene per l’atteggiamento e la voglia di stare insieme, per me questo conta tantissimo, ma ancora dobbiamo crescere sotto questo aspetto”.

Le foto di Andrea Simi