Alla vigilia di Lucchese – Olbia, con l’obiettivo playoff ancora alla portata della Lucchese, in sala stampa parla mister Giovanni Lopez. “Devo ringraziare i ragazzi – afferma subito – perché pur tra mille difficoltà siamo riusciti a raggiungere una salvezza che sembrava qualcosa di straordinario, ad un certo punto. I playoff? Ora abbiamo due partite in casa: se le vinciamo abbiamo delle opportunità. Tutto dipende da domani: se riusciamo a fare i tre punti anche la seconda gara avrà significato”.
Poi, sui singoli: “Fanucchi ha qualche problema, ma anche se è al 60 per cento con me gioca. Shekiladze? Adesso ha un tempo nelle gambe, domani può giocare dall’inizio”
Sull’Olbia: “Anche loro hanno interesse a puntare in alto. Sono molto giovani, ma hanno qualità eccelsa. Dovremo stare molto attenti, ma vengono in casa nostra e dobbiamo mostrare quel pizzico di arroganza che serve in certe situazioni”.

Quindi, sul pubblico come dodicesimo uomo in campo: “L’aiuto del pubblico? Certo che servirà. L’anno scorso ho visto cose bellissime qui a Lucca e vorremmo ripetere quel percorso, anche se è difficile. Il caldo? La temperatura influirà per tutte e due le squadre”. E, ancora: “Giocare in casa è più difficile per noi? Noi avremmo anche vinto due gare, purtroppo ce le hanno rubate. Qua vengono e si chiudono ed abbiamo difficoltà, mentre fuori abbiamo più spazi. Poi noi non abbiamo l’attaccante che da solo inventa i gol: con un giocatore così avremmo 10 punti in più”.
Infine, di nuovo sull’obiettivo playoff: “Quest’anno sarebbe più miracoloso rispetto alla scorsa stagione. La società è in vendita da mesi e siamo tutti in scadenza. Qua però ci sono persone serie, che non mollano niente, anche se sono di passaggio. Per mesi ho dovuto fare lo psicologo, oltre che l’allenatore. Di sicuro lotteremo fino alla fine, mettendoci grande intensità. Avete visto il Parma, che lotta per andare in serie A? E’ ancora composto per sette undicesimi dalla squadra che ci ha eliminati l’anno scorso. Devo aggiungere altro?”.