Al Porta Elisa un Pro Piacenza già salvo e sempre sconfitto a Lucca

Il Pro Piacenza così come l’Arzachena, giocherà gli ultimi 90 minuti non avendo pressioni di classifica. I rossoneri emiliani con un turno di anticipo si sono salvati e nella prossima stagione giocheranno per il quinto anno consecutivo in Lega Pro. Una salvezza arrivata con un po’ di patema. Dopo il pareggio di Pontedera del 20 marzo con i granata susseguente al successo interno sul Livorno per 3-1, il Pro Piacenza ha avuto un passaggio a vuoto. Le sei sconfitte consecutive hanno fatto scivolare ai piedi della zona a rischio la squadra di Fulvio Pea, tanto indurre la società a esonerare l’ex tecnico della Lucchese il 15 aprile 2018, per affidare la guida tecnica all’ex bandiera del Piacenza, Stefano Maccoppi. Il successo di sabato 28 aprile sull’Arzachena per 4-1 ha scacciato la paura, rendendo la gara del Porta Elisa una passerella di congedo.

Rendimento esterno
Dei 38 punti totalizzati, lontano dal Garilli ne sono stati raccolti 13, quasi un terzo. Dieci le sconfitte rimediate fuori casa, un bilancio tra i peggiori del girone. Solamente Prato, Olbia e Gavorrano sono riuscite a fare peggio. In questa speciale classifica è appaiato al terz’ultimo posto con Pontedera e Arzachena, per 4 volte ha portato a casa un pareggio riuscendo a vincere in sole 3 occasioni. In 9 delle 10 gare perse non è riuscito a segnare, l’unica gara in cui è stato capace di farlo, il 7 aprile a Pisa ha perso per 3-2. E’ anche l’unica gara in cui fuori casa ha messo a segno 2 gol. Per 1-0 sono arrivate 6 delle sconfitte maturate fuori casa, se a queste aggiungiamo quella di Pisa sono 7 le gare che hanno visto soccombere i piacentini di misura. A Monza e nel derby con il Piacenza ha perso per 2-0, oltre a Pisa ha incassato 3 gol perdendo per 3-0 a Livorno il 29 ottobre 2017 in quella che fino ad ora è la sconfitta con il maggior scarto patita fuori casa. Tranne a Monza, tutte le altre sconfitte sono arrivate dopo l’intervallo. Così come dopo la pausa sono arrivate le tre vittorie in trasferta, a Grosseto con il Gavorrano e a Olbia con l’Arzachena per 1-0 e quella sempre di misura ma per 3-2 a Cuneo nell’unico confronto esterno in cui il Pro Piacenza è stato capace di segnare 3 reti nella seconda parte. 3 dei 4 pareggi esterni si sono chiusi per 1-1 e sempre in Toscana a Pistoia, Arezzo e Pontedera. A Pistoia il 17 settembre 2017 è stata l’unica gara in cui è arrivato, grazie a Belotti, l’unico gol segnato nel primo tempo. Ad Arezzo e a Pontedera nella seconda frazione ha rimediato allo svantaggio con cui era arrivata alla pausa. A reti inviolate ha chiuso la partita ad Olbia.

Cifre
Le gare del Pro Piacenza fuori casa, si sono sbloccate sempre nella ripresa. Dei 10 gol segnati, 9 sono stati realizzati nella seconda parte, dei 21 gol subiti solamente 3 sono stati incassati nel primo tempo. Complessivamente i gol segnati del Pro Piacenza sono stati 34 e 43 quelli subiti. 12 i calciatori andati in gol, delle 34 realizzate dai rossoneri, 12 portano la firma di Danilo Alesandro di cui 7 su calcio di rigore, 5 da Gianluca Barba e Riccardo Musetti, 3 le realizzazioni di Nicolas La Vigna, 2 centri per Nazzareno Belfasti, un gol per Ernesto Starita, Mauro Belotti, Yanik Frick, Giovanni Abate, Lorenzo Paramatti, Ferdinando Mastroianni e Giacomo Ricci. Ha usufruito di 9 rigori, fallendone 2 con Alessandro e si è vista fischiarne a sfavore 10 di cui 4 non trasformati. Squadra corretta quella emiliana, dove hanno rimediato un espulsione solamente Alessandro e Mastroianni.

Volti nuovi
I due volti nuovi del Pro Piacenza sono due figli d’arte. Lo svizzero del Liechtenstein Yanik Frick prelevato dal Perugia e Lorenzo Paramatti, arrivato anche lui a gennaio 2018 dal Gubbio.

Precedenti
Nei tre precedenti al Porta Elisa, il Pro Piacenza non ha mai avuto scampo. Il 23 dicembre 2012 in Serie D, la Lucchese si sbarazzò degli emiliani per 3-1, pratica archiviata a fine primo tempo con reti di Redomi, Da Silva e Brega per il Pro rete della bandiera di Piccolo. Primo confronto assoluto in Lega Pro, il 6 gennaio 2015 successo della Pantera per 3-2, gara rocambolesca con gli emiliani in vantaggio per 2-0 alla pausa con doppietta di Alessandro. Dopo 11 minuti della ripresa Lo Sicco riapre la partita, a metà ripresa Forte competa la rimonta e sempre Lo Sicco a 3 minuti dalla fine la ribalta in favore dei rossoneri. L’ultimo match è datato 18 marzo 2017: vittoria della Lucchese per 1-0 con gol decisivo di Fanucchi al 24’ con la Lucchese che giocò in dieci gli ultimi istanti di gara per l’espulsione rimediata da Capuano.

Arbitro
Dirigerà Nicola De Tullio di Bari con gli assistenti Giovanni Manara di Mantova e Luca Valletta di Napoli. Quando le due squadre hanno incontrato il signor De Tullio, sempre fuori casa, hanno sempre perso. Sono due i precedenti tra il fischietto barese e la Lucchese, diretta sempre in trasferta e con i rossoneri usciti sempre battuti. Il primo incrocio risale al 10 gennaio 2016  con sconfitta a Carrara per 1-0 in virtù della rete di Cais. Il più recente nella passata stagione il 25 marzo 2017 Viterbese Castrense-Lucchese terminata in favore dei laziali per 2-0 con un gol per tempo di Cuffa e Neglia. Ha arbitrato il Pro Piacenza il 12 febbraio 2017 nella gara persa a Pontedera per 1-0 con gol di Kabashi dopo un’ora di gioco.

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