Niente Porta Elisa per le finali del Settembre Lucchese. La notizia è clamorosa ma è stata ufficializzata oggi (2 ottobre) dalla redazione di Toscanagol, co-organizzatore insieme al San Macario della manifestazione.

“La frittata ora è completa – spiegano da Toscanagol – Dopo il primo “segnale” di lunedì (1 ottobre) e il forzato rinvio della prima giornata delle finali del Settembre Lucchese, ecco che si è raggiunto il culmine con la sospensione anche della seconda giornata. E’ ufficiale infatti che la Lucchese ha negato all’organizzazione del torneo l’utilizzo dello stadio di Porta Elisa anche per la giornata di oggi (2 ottobre). La telefonata ci è arrivata alle 12,07, in pratica a sole sei ore dalla disputa della prima partita. Una brutta storia davvero che poi ci sarà il tempo per raccontarla nei dettagli. Il motivo? Il manto erboso dello stadio che non sarebbe a posto dopo i lavori di seminatura e per la pioggia caduta in queste ore. E poi… lo spogliatoio della Lucchese che sarebbe occupato dagli stessi giocatori impegnati nell’allenamento pomeridiano sicuramente fino alle 18,30. Motivazioni che chiaramente ci lasciano allibiti, anche perché da tempo la società sapeva che le finali si sarebbero disputate nelle date del 1 e 2 ottobre. A noi risulta che il campo del Porta Elisa fosse agibile anche ieri, ma per evitare complicazioni abbiamo convenuto di spostare a lunedì 8 ottobre la finale degli juniores, visto che le previsioni davano precipitazioni copiose (poi non arrivate…) in quella giornata. Ma nessuno, fino alle 12,07 di stamani, ha messo in dubbio la giornata del 2, per la quale oltretutto le previsioni (e il sole di questo momento lo sta confermando…) erano buone per asciugare il campo e non comprometterlo in previsione di domenica prossima quando la Lucchese giocherà in casa contro il Cuneo”.
“Peraltro – prosegue la nota – dov’era tutta questa preoccupazione per lo stato del manto erboso del Porta Elisa? Il sole, infatti, ha stuzzicato la voglia della prima squadra della Lucchese di tornare a correre sul manto erboso del Porta Elisa.A questo punto come non rimanere basiti di fronte al comportamento di una società che al mattino nega la possibilità di disputare due finali di un torneo giovanile di ragazzi di 14 e 16 anni che “avrebbero distrutto il terreno da gioco”, mentre loro tranquillamente possono andarci. Ognuno a questo punto tragga le sue conclusioni, però è giusto che queste cose si sappiano”. 
“Oltretutto, da noi avvertito telefonicamente per comunicargli la sospensione della giornata – si legge ancora – il custode Reni (che non sapeva niente…) alle 14,30 stava tranquillamente preparando il campo, segando l’erba. E l’esperienza ci insegna che su un campo molle e pieno d’acqua, non ci si va con nessun mezzo. Però, visto che la Lucchese ha il Porta Elisa in concessione e dunque può gestirlo come crede, ci arrendiamo alla realtà. L’amarezza è tanta. Constatiamo con delusione la totale mancanza di rispetto verso un torneo dalla lunghissima storia, arrivato oltre il mezzo secolo di vita, molto atteso e considerato dalle tante generazioni di giovani, sempre entusiasti poi di poter giocare le finali allo stadio di Porta Elisa. Non è rispettoso verso importanti società di Lucca, della sua provincia, ma anche di quelle vicine, che sapevano da tempo che le finali si sarebbero disputate allo stadio di Porta Elisa. E non è rispettoso verso un’organizzazione (formata dalla società del San Macario, la delegazione Figc di Lucca e noi di Toscanagol per la parte comunicativa) che anche quest’anno ha ospitato a cena la prima squadra della Lucchese, la dirigenza e lo staff lo scorso 12 settembre alla vigilia dell’inizio del campionato per sancire una collaborazione e un’amicizia poi non suffragata dai fatti e per di più venerdi 17 agosto ci ha aperto le porte della sala stampa per la presentazione ufficiale dei tornei alla presenza anche di patron Moriconi. La conclusione è che, vista la totale mancanza di fiducia nella controparte (la Lucchese cioè), l’organizzazione del torneo ha deciso di tagliare la testa al toro: nessuna finale al Porta Elisa, si torna a San Macario. Dispiace davvero, ma almeno siamo sicuri di poter rispettare orari e sede. Purtroppo si è persa una bella occasione, ci sentiamo davvero parte lesa. Il Settembre Lucchese non meritava di essere trattato in questa maniera”.
In serata la replica della società: “La società – si legge – tiene a precisare quanto avvenuto in queste ultime ore con l’organizzazione del Settembre Lucchese. Date le avverse condizioni climatiche degli ultimi giorni e l’imminente sfida di domenica che vedrà i rossoneri affrontare il Cuneo al Porta Elisa la società, dopo aver interpellato agronomi specializzati, ha deciso di non peggiorare le condizioni del terreno di gioco che inevitabilmente sarebbe stato danneggiato dalle quattro finali del torneo. La pubblicazione della foto apparsa oggi su alcuni quotidiani on line raffigurante la prima squadra di mmister Favarin impegnata nell’allenamento quotidiano appare soltanto come una sterile polemica, poiché il carico sul terreno di una singola seduta di allenamento non è paragonabile alla disputa di quattro partite, come invece era in calendario per il Settembre Lucchese. Già domattina, gli agronomi di fiducia della società saranno di nuovo a lavoro per migliorare ulteriormente la tenuta del manto erboso. L’incomprensione con gli organizzatori del torneo è stata solo una spiacevole conseguenza di cui la società si rammarica”.