Lucchese, solo un pari contro Pro Vercelli (1-1) foto

Lucchese – Pro Vercelli 1-1
LUCCHESE
: Falcone, Favale, Martinelli, Gabbia, Lombardo, Provenzano, Mauri, Zanini (90′ Isufaj), Bortolussi, Sorrentino (69′ Greselin), De Feo. A disp: Aiolfi, Madrigali, Cardore, Greselin, Bernardini, Santovito, Jovanovic, Palmese, De Vito, Strechie, Isufaj, Bacci. All: Favarin
PRO VERCELLI: Nobile, Berra, Milesi, Tedeschi, Mammarella; Da Silva (24′ Schiavon), Iezzi (67′ Gatto M.), Sangiorgi, Bellemo, Azzi; Morra (80′ Gerbi). A disp.: Moschin, L. Gatto, Schiavon, Cavaliere, Mal, Comi, A. Grillo, P. Grillo, Pezziardi, M. Gatto, Foglia, Gerbi. Allenatore: Vito Grieco.
ARBITRO: Giampiero Miele di Nola (assistenti Camilli di Foligno e Pragliola di Terni)
RETI: 1′ Morra, 25′ Bortolussi
NOTE: Ammoniti Schiavon, Zanini, Gabbia

La Lucchese non va oltre l’1-1 contro la Pro Vercelli e smuove appena un punto nella sua deficitaria classifica.
Favarin sceglie il 4-3-3 e preferisce Zanini a Greselin nel ruolo di mezzala. Per il resto, formazione tipo per i rossoneri, mentre gli ospiti si presentano coni un ampio turnover, a partire dai due fratelli Gatto, lasciati in panchina.
Pronti via e la Pro passa: cross dalla sinistra di Iezzi, Falcone non esce e Morra la gira dentro di testa, districandosi dalla marcatura di Martinelli.
La Lucchese prova a reagire e spinge la Pro Vercelli a ridosso della sua area di rigore, ma le iniziative di De Feo e compagni si spengono troppo spesso negli ultimi sedici metri. Al quarto d’ora Zanini va via sulla sinistra e ricama un cross in mezzo, ma Bortolussi colpisce troppo debolmente di testa. Non è l’unico squillo della pantera: due minuti più tardi tutti in the box, con la girata di De Feo a lato di mezzo metro.
Adesso è un assolo rossonero che, alla fine, sortisce l’effetto cercato: è il 25’ quando De Feo, ancora lui, si gira in un fazzoletto in area e conclude per il miracolo di Nobile, ma sulla respinta si avventa Bortolussi che deve soltanto spingerla dentro. Poi si apre una fase di gioco spezzettato, con costanti interruzioni causate da falli a ripetizione in ogni zona del campo. Pro di nuovo pericolosa al 40’, quando Iezzi si libera di Gabbia dopo un disimpegno sanguinoso a centrocampo, ma la conclusione è flebile. Sul ribaltamento di fronte De Feo manda al bar due uomini, ma la sua conclusione viene contrata in extremis.
Brivido per la Lucchese ad inizio ripresa: punizione dal limite di Schiavon fuori di nulla alla sinistra di Falcone. La Pro Vercelli alza ritmo e baricentro ed i rossoneri scompaiono dal campo per tutto il primo quarto d’ora, limitandosi ad apporre pezze in chiave difensiva. Solo ospiti dunque, anche al 65’ quando Azzi si beve due difensori rossoneri e conclude a giro fuori di mezzo metro. Favarin togli uno spento Sorrentino per Greselin e passa al 4-3-1-2 con Provenzano dietro le punte. Poi il sussulto che non ti aspetti: Provenzano pesca De Feo in mezzo all’area, ma la conclusione a botta sicura dell’attaccante rossonero viene respinta miracolosamente da Nobile, che mura anche il secondo tentativo. Ora la trama cambia: è la Lucchese a spingere, ma i piemontesi si rendono pericolosi in contropiede, con un destro di Schiavon che sibila un metro sopra la traversa. Al 90’ Favarin getta nella mischia anche Isufaj, per provare a sbloccarla in extremis. I miracoli, però, non passano di qua. Anche nel recupero i rossoneri non riescono a costruire occasioni da rete e, alla fine, mettono via un pareggio sostanzialmente giusto.
Le interviste. Dopo il pareggio interno contro la Pro Vercelli arriva l’analisi di mister Giancarlo Favarin: “Quello di oggi è un grande punto, oggi ho visto la squadra più forte di questo girone. La Pro Vercelli ha qualità superiori rispetto alla categoria, anche se alla fine l’occasione più grossa l’abbiamo avuta noi con De Feo. Abbiamo fatto
bene nel primo tempo, gol a parte, poi loro ci hanno messo un po’ dietro. Il finale di gara? C’era da dare equilibrio, per cui ho cambiato modulo per fare in modo di uscire prima con la palla. Il gol subito al primo minuto? Falcone non doveva uscire, in quel caso è Gabbia che ha guardato la palla al posto dell’uomo. Nella ripresa non abbiamo rischiato molto, ma siamo andati 25 minuti in apnea a causa della loro qualità. Complimenti ai miei ragazzi per la prestazione. Una lode particolare la attribuisco a Martinelli, che ha saputo limitare Morra, un attaccante che non c’entra niente in questa categoria”. Poi, sull’opportunità di migliorare la Lucchese a gennaio: “Sicuramente avremmo bisogno di interventi, ma è giusto che ne parli il direttore. Mauri? Ci dà un grande equilibrio, le critiche nei suoi confronti non le capisco”.
Poi parla l’autore del gol del pareggio, Bortolussi: “Quest’anno sto riuscendo a dare il meglio, anche grazie all’aiuto della squadra. Oggi abbiamo sofferto come al solito nella fas iniziale, poi ci siamo ripresi ed abbiamo affrontato la gara a testa alta. I gol subiti? Se non parti concentrato da subito le grandi squadre ti puniscono. Il mio ruolo? Lavoriamo duramente nel corso della settima con il mister e questo si vede”.

Paolo Lazzari

Le foto di Andrea Simi

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