Com’è fatta una scarpa, i materiali e dove trovarle scontate

Estetica, comodità, marca, tessuto: queste sono solo alcune delle caratteristiche che catturano la nostra attenzione quando dobbiamo scegliere un paio di scarpe nuove. Le scarpe, si sa, non sono solo un accessorio indispensabile per completare il nostro look: se scelte con criterio, queste possono influire sulla nostra salute, sostenendo una corretta postura e permettendo ai nostri piedi di traspirare in piena libertà.

Al contrario, una scarpa sbagliata o di scarsa qualità può avere conseguenze negative sulla vita di tutti i giorni, amplificando la sensazione di stanchezza durante il lavoro e incidendo negativamente su patologie allergiche o disturbi cronici degli arti inferiori – ad esempio il neuroma di Morton. Saper scegliere le scarpe più adatte al nostro stile di vita è importante, anche se non sempre la scelta risulta scontata. Ma quali sono i criteri su cui soffermarci quando siamo in procinto di acquistare un paio di scarpe nuove?

Com’è fatta una scarpa?

I nostri nonni sapevano bene da quali componenti erano costituiti le loro scarpe. Prima dell’avvento dei grandi brand commerciali e della globalizzazione, infatti, un paio di scarpe poteva durare anche anni nelle mani della stessa persona: quando una parte di queste si danneggiava (ad esempio, a causa dell’eccessiva usura), era compito del calzolaio rimediare sostituendo il tessuto danneggiato con uno nuovo – Se il danno non era molto esteso, parte della scarpa poteva anche essere semplicemente protetta con una toppa. Ma quali sono i “pezzi” di cui è composta una scarpa? La tomaia è la parte in tessuto che, letteralmente, veste il piede. Nella maggior parte dei casi, questa è ricoperta internamente da una fodera, la quale risulta a diretto contatto con il nostro piede. Tra tomaia e fodera, soprattutto nei modelli sportivi o negli scarponcini per attività outdoor, può esservi collocato un terzo strato intermedio con varie funzioni – Isolante, riscaldante, impermeabile. Il piede appoggia poi direttamente su una soletta, al di sotto della quale troviamo la suola, ovvero la parte della scarpa che entra in contatto con le superfici su cui camminiamo.

I materiali fanno la differenza!

Tra i fattori che maggiormente contribuiscono alla produzione di una buona scarpa vi sono i materiali impiegati per la realizzazione dei suoi componenti. Una scarpa di buona qualità può avere tomaie in tessuto naturale, tessuto tecnico sintetico, lino o pelle. L’impiego di ciascuno di questi materiali può essere favorito in modelli con prestazioni ben precise – Ad esempio, una buona scarpa da trekking sarà realizzata in tessuti tecnici leggeri e, allo stesso tempo impermeabili, mentre una scarpa elegante prediligerà materiali naturali come la pelle o il lino. L’impiego di tessuti di qualità per la realizzazione delle tomaie incide, come ogni altra cosa, sul prezzo finale delle scarpe: va bene spendere una cifra medio-alta per un paio di scarpe nuove, ma è sempre buona norma assicurarsi che il rapporto qualità-prezzo sia in gran parte supportato da un’eccellente qualità dei materiali e non solo dal nome del brand che ne pubblicizza il modello. Sempre a questo proposito, tomaie e solette possono avere colorazioni naturali o essere tinte con coloranti chimici industriali. Sebbene esistano tinte sintetiche di ottima qualità, le migliori conce sul mercato sono senza dubbio quelle vegetali: realizzate con miscele di tannini ottenuti da piante nobili come quercia, mimosa o castagno, risultano piacevoli al contatto diretto con la pelle e non causano mai allergie né irritazioni.

Dove acquistare scarpe di qualità ad un prezzo accessibile?

Sebbene la qualità di una scarpa, in linea di massima, coincida spesso con un prezzo più elevato rispetto a un prodotto mediocre o dozzinale, vi sono comunque dei piccoli trucchi che possono aiutare a risparmiare una bella cifra sull’acquisto di ottime scarpe per ogni occasione. Acquistare un paio di scarpe nuove su internet, ad esempio, può farti risparmiare fino al 70-80% rispetto al prezzo dello stesso prodotto acquistato in negozio. I canali di acquisto a prezzo ridotto possono, in questo caso, essere diversi: outlet online, web-stores ufficiali monomarca o grandi negozi come Amazon e eBay possono nascondere, tra le loro pagine virtuali, dei veri e propri affari. Soprattutto in periodo di saldi o durante occasioni speciali (Black Friday, Cyber Monday) scarpe appartenenti a grandi marchi come Puma, Reebok, Adidas, Clark e molti altri ancora possono finire a prezzi scontatissimi e diventare, paradossalmente, più economiche di calzature di qualità medio-bassa acquistabili in negozi tradizionali.
Un’altra opzione è acquistare direttamente dai siti dei grandi marchi come lo store online di Nike, molte volte infatti sono presenti delle promozioni a tempo limitato che permettono grossi risparmi. Con un po’ di fortuna, inoltre, è possibile scovare in rete coupon o codici sconto tramite cui è possibile ottenere degli sconti aggiuntivi sulle promozioni già in corso, come quelli presenti su Piucodicisconto.com che durante l’anno in collaborazione con Nike, presenta molti codici sconto Nike esclusivi: in questo modo, la qualità diventa accessibile e il guardaroba può velocemente arricchirsi di nuove scarpe adatte a ogni occasione.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Lucca in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.