Lucchese – Pontedera 1-0
LUCCHESE: Falcone, Lombardo, Gabbia, Martinelli, Favale Bernardini (63′ Di Nardo), Mauri, Zanini, Provenzano, Bortolussi, Sorrentino (89′ De Vito). A disp: Aiolfi, Bacci, Rossi, Santovito, Di Nardo, Palmese, De Vito, Strechie, Fazzi, De Feo, Muratore, Cipriani. All: Favarin
PONTEDERA: Biggeri, Benedetti A. (74′ Ropolo), Borri, Risaliti, Mannini, Calcagni (92′ Benedetti R), Caponi, Serena, Masetti (87′ La Vigna), Tommasini, Pinzauti (86′ Fontanesi) A disp: Sarri, Marinca, Benassai, Ropolo, Giuliani, La Vigna, Bruzzo, Fontanesi, Raimo, Benedetti, Prete. All: Maraia
ARBITRO: De Santis di Lecce (Politi di Lecce e Pintaudi di Pesaro)
RETI: 66’rig. Lombardo
NOTE: ammoniti Risaliti, Lombardo, Mannini, Ropolo

La Lucchese si guadagna i play out battendo il Pontedera: 1-0 al Porta Elisa, per un traguardo sofferto e meritato dal gruppo rossonero.
Favarin torna al 4-3-1-2 recuperando Zanini nei tre di centrocampo e schierando ancora una volta Provenzano alle spalle di Bortolussi e Sorrentino. Provano subito a fare la partita i rossoneri: al 10’ Bortolussi rischia di sfondare in area e l’ex Risaliti lo abbatte, rimediando subito un giallo. Dalla punizione che ne scaturisce la Lucchese quasi la sblocca, perché Lombardo mette forte e teso sul secondo palo per la deviazione di testa di Bortolussi, fuori di mezzo metro. La pantera attacca a testa bassa perché sa di dover vincere, ma deve anche stare attenta alle ripartenze granata. Come al 18’, quando l’ex Calcagni chiama all’intervento miracoloso Falcone, girando verso l’angolino un pallone intercettato ai sedici metri. Ancora ospiti pericolosi, un paio di minuti più tardi, con il diagonale di Pinzauti respinto dal numero uno rossonero. La Lucchese si rivede con Bernardini, che impatta male su un cross di Favale e spedisce alto sopra la traversa. Ancora pericoloso il Pontedera in chiusura di primo tempo, con una punizione velenosa di Caponi sulla cui traiettoria nessuno arriva a deviare. Prima di andare al riposo ci prova Sorrentino, concludendo dai trenta metri, ma la sfera esce abbondantemente a lato.
Ripresa che parte con la carica dei tifosi – circa 1600 i presenti – ed il tiro cross di Provenzano che impegna Biggeri. Il Pontedera però non sta a guardare, anche perché vuole andare ai play-off, e replica con un destro angolato di Tommasini, deviato in angolo da Falcone. La Lucchese resta contratta, probabilmente per il timore di subire un gol, e fatica a riversare sul campo quella cattiveria agonistica che servirebbe per sbloccare la gara. Anche per questo si cambia, per diventare più offensivi: dentro l’estro di Di Nardo per Bernardini. Il tempo scorre ed i ragazzi di Favarin e Langella premono – e per poco non sfondano – intorno al 65’: doppia conclusione di Bortolussi murata in area da una selva di gambe granata. Poi ecco l’episodio potenzialmente risolutivo, con Zanini che finta mandando al bar un avversario e viene livellato al suolo in area. Rigore tutta la vita, che Lombardo trasforma piazzandola all’angolino: 1-0 Lucchese. Gli ospiti accusano il colpo e faticano a riorganizzarsi, ma al 75’ si riversano in avanti e reclamano per un mani in area. La Lucchese però reagisce subito con un sinistro di Mauri che sbatte sull’esterno della rete, mentre dalla Ovest si alza lo striscione “Non moriremo mai”, dopo un buon numero di cori impietosi all’indirizzo di Arnaldo Moriconi e del sindaco Tambellini. La forza rabbiosa dei rossoneri sta tutta condensata nel doppio miracolo compiuto dalla difesa e da Falcone a cinque dalla fine: il pallone viene spinto fuori dalla linea di porta su due conclusioni da mezzo metro, quando sembrava già dentro. Adesso è assedio degli ospiti, alla disperata ricerca del pareggio, con la Lucchese costretta a serrare le fila. Dentro anche De Vito per Sorrentino, per difendere un vantaggio vitale. Nei lunghissimi 5’ di recupero i rossoneri spazzano cercando touche ovunque e tengono botta fino alla fine, con il brivido di un colpo di testa di Tommasini al 95’ che termina a lato di nulla: i play out guadagnati sono la soddisfazione minima per un gruppo che non ha mai mollato.
Adesso ci sarà la doppia sfida al Cuneo (prima partita al Porta Elisa): la perdente retrocede, la vincente gioca un ulteriore spareggio contro la vincente dello spareggio del girone C che sarà fra Bisceglie e Paganese. Si salva solo la vincente di quest’ultimo doppio confronto.

Paolo Lazzari

Le foto di Andrea Simi

VIDEO – Festa rossonera allo stadio Porta Elisa