Pugilistica Lucchese, Miria Rossetti torna in azzurro

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Negli ultimi tre anni la cifra delle donne che praticano il pugilato nelle oltre novecento palestre federali è raddoppiata. La Pugilistica Lucchese oltre ai corsi amatoriali dove sono presenti in buon numero le ragazze ha nel gruppo degli agonisti tre atlete: Corina Babici (elite 2 di 51 chili che alterna la palestra con il lavoro e due figli) e poi due schoolgirl che ancora devono compiere 14 anni: Noemi Garofano e Miria Rossetti Busa.

Ieri (19 giugno) con un breve messaggio Valeria Calabrese, tecnica federale del settore femminile della Federazione Pugilistica Italiana ha contatto il maestro Giulio Monselesan ( dal 16 di giugno Monselesan è stato promosso maestro di 1 livello, dopo aver brillantemente superato gli esami ad Assisi lasciandosi alle spalle la qualifica di tecnico) annunciandogli la prossima convocazione in nazionale della Rossetti che dovrà presentarsi ad Assisi al centro federale il 4 di luglio per poi andare in Irlanda a sfidare le pari età per un dual match Irlanda -Italia, un test molto impegnativo per le ragazzine azzurre chiamate poi a fine agosto ai campionati europei in programma in Georgia. Miria Rossetti potrebbe quindi non solo debuttare in maglia azzurra e sarebbe la prima boxer nella storia dello sport lucchese a centrare questo obbiettivo ma parteciperebbe anche alla massima competizione europea per la sua categoria 44 chili schoolgirl. Sono tanti anni che un pugile lucchese non veste i colori azzurri (Samuele Giuliano avrebbe dovuto partecipare ai campionati europei Junior che si sono svolti a Galati in Romania a fine maggio ma dopo mesi di preparazione la nazionale junior si è fermata ai 66 chili come partecipazione escludendo cosi Giuliano che combatte nei 75 chili). Bisogna tornare al 1986/89 quindi ad oltre trenta anni fa per trovare negli annali due pugili che hanno vestito la maglia azzurra e cioè Gianfranco Vantaggioli e Henry Ferrari, prima Guido Modena (a Giulio Monselesan non arrivo mai una chiamata) mentre per arrivare ai giorni nostri Marvin Demollari fu convocato ma poi non è mai stato messo alla prova così come Nicola Henchiri. Henry Ferrari invece ebbe molta attività internazionale partecipando ai campionati europei junior in Danimarca nel 1986, medaglia d’argento al torneo internazionale italiano disputato a Firenze dove perse in finale sconfitto dall’allora campione mondiale junior Olaf Treen, dual match contro la Tunisia.

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