Portogallo – Italia 3-4 (2-1; 0-0; 1-3)
PORTOGALLO: Andrade, Torres, Lourenco, Madjer, Von, Rui Combra, Jordan, Brilhante, Belchior, Leo Martins, Ricardinho. All. Mario Narciso
ITALIA: Del Mestre, Ramacciotti, Marinai, Josep Jr, Gori, Carpita, Corosiniti, Zurlo, Palmacci, Chiavaro, Sciacca, Frainetti. All. Del Duca
RETI: 6’ pt Leo Martins, 7’ pt rig. Gori, 10’ pt Jordan, 3’ tt Gori, 10’ tt Josep Jr, 12’ tt Jordan
NOTE: Ammoniti: Jordan, Corosiniti

“Chiudete le valigie, andiamo ad Asuncion”. La nazionale italiana di beach soccer è ufficialmente ai Mondiali di Paraguay. Una giornata da sogno per l’Italbeach: allo stadio Luzhniki di Mosca gli azzurri hanno trionfato in rimonta contro la corazzata Portogallo. Una gioia incontenibile per gli azzurri, con Del Duca che ha esultato in stile vittoria di Alghero. Una partita non adatta ai deboli di cuore, con i campioni d’Europa che hanno scacciato via l’incubo del ballottaggio con un terzo tempo da grandissima squadra. Nonostante il brivido finale, la squadra di Del Duca ha agguantato il primo posto nel girone e strappato il pass per il Mondiale in Paraguay. Protagonisti i viareggini Gori, Carpita e Ramacciotti. Una grandissima impresa: l’Italia, infatti, non batteva i lusitani dal 2015, con le due nazionali che non si affrontano dal 2017. In 32 precedenti gli azzurri hanno vinto solo sei volte: la 33esima sfida però ha visto il trionfo degli azzurri.
La cronaca della partita. Del Duca cambia quintetto rispetto alle scorse giornate e sceglie di partire con Del Mestre, Chiavaro, Corosiniti, Frainetti e Zurlo. Le due squadre sentono l’importanza della partita. I primi due squilli arrivano al 3’: prima Madjer poi Gori ci provano da calcio da fermo da lontano, gli estremi difensori parano e tengono il risultato sullo 0-0. C’è molta tensione in campo: al 4’ Gori calcia male una palla non da lui. Al 5’ cambia la partita: Belchior trova in mezzo Leo Martins che tutto solo a porta vuota sigla il vantaggio lusitano. Male la difesa dell’Italia. Una doccia fredda per gli azzurri, che reagiscono subito: al 7’ Gori conquista un calcio di rigore e realizza la rete dell’1-1 battendo il portiere del Catania Andrade. Al 9’ Zurlo colpisce una traversa clamorosa ad Andrade battuto, sfortunato l’attaccante del Catania. I lusitani sono letali: al 10’ il Portogallo passa nuovamente in vantaggio con la magia in rovesciata di Jordan. Forcing sul finale degli azzurri, ma il Portogallo regge: il primo tempo termina 2-1. La battaglia prosegue nella seconda frazione di gioco. Poche le occasioni, ma la partita è viva e agonisticamente intensa. Al 9’ il tiro di Leo Martins sfiora l’angolino basso: brivido per l’Italia. Passano pochi istanti e l’Italia ottiene un calcio da fermo da mezzo campo: sul pallone va Gori, che scarica un missile che finisce clamorosamente sul palo. Sfortunati gli azzurri, al secondo legno del match. Il viareggino Carpita, con due buoni interventi, salva la porta dell’Italia. Dopo il legno colpito dal Portogallo, contatto molto dubbio in area tra Frainetti e Andrade: per l’arbitro non è calcio di rigore. Solo l’Italia in campo, ma i campioni d’Europa non riescono a trovare il guizzo giusto per il pareggio. A 20’’ dal termine Carpita compie un miracolo: il risultato non cambia, il secondo tempo termina con l’Italia sotto 2-1. Il terzo tempo si apre tra occasioni e polemiche: al 3’ il solito Gabriele Gori si prende il calcio di punizione e trascina gli azzurri al pareggio. Al 7’ buona chance per l’Italbeach: il calcio di punizione di uno scatenato Gori termina fuori. Non solo tin tin, nella partita c’è da sottolineare la prestazione super di Carpita autore di diversi miracoli. Al 10’ scoppia il delirio dell’Italia: Josep Jr se ne va sulla destra e con un piazzato all’angolino firma la rete del 3-2. La squadra di Del Duca passa per la prima volta in vantaggio. Italia da sogno: all’11’ Ramacciotti si inventa un eurogol da lontano da vedere e rivedere. Andrade scavalcato dalla traiettoria magica, l’Italia è avanti 4-2. A 49 secondi dal termine l’Italia rivive l’incubo vissuto con la Bielorussia: Jordan in rovesciata trova il 4-3. L’Italia questa volta regge: gli azzurri volano in Paraguay.

Claudio Tanteri