Domenica 24 novembre torna il tradizionale appuntamento di ciclocross a Lammari per il trofeo Giuliano Pellegrini, giunto alla settima edizione.
Come sempre sarà il parco Ilio Micheloni a Lammari ad ospitare la manifestazione che vede ogni anno al via tutti i praticanti del ciclocross toscani ed atleti provenienti da fuori regione che non vogliono mancare all’appuntamento organizzato dal Pedale Lucchese Poli grazie alla disponibilità della Fipsas che mette a disposizione i laghetti, attorno ai quali viene tracciato il percorso.

La pioggia degli ultimi giorni e quella prevista per la prossima settimana renderanno senza dubbio il percorso molto impegnativo e gli atleti al via si troveranno quindi ad affrontare oltre alle solite difficoltà delle gare fuoristrada anche il fango che li costringerà ad uno sforzo supplementare. Spettacolo comunque assicurato per gli sportivi che come sempre avvenuto assisteranno alle gare che inizieranno al mattino alle 9,30 con le categorie giovanissimi da G0 a G5, che affronteranno un percorso senza ostacoli e ridotto vista l’età dei concorrenti. mentre a partire dalle 12,30 saranno di scena gli atleti agonisti ed i cicloamatori, che gareggeranno su un percorso più lungo e con vari ostacoli artificiali da superare.
Nei prossimi giorni Pier Luigi Poli ed il gruppo degli Angeli del Fango. come ormai vengono amichevolmente definiti quelli che provvedono alla tracciatura del percorso, saranno impegnati nel preparare il tracciato di gara che, come consuetudine, sarà di circa un chilometro e mezzo e che prevederà vari ostacoli naturali ed artificiali che i concorrenti dovranno affrontare svariate volte a seconda della categoria di appartenenza.
Il deus ex machina della manifestazione sarà comune anche quest’anno Carla Angeli, la moglie di Giuliano Pellegrini, che fin dal primo anno dalla scomparsa del marito ha voluto ricordarlo con una gara di ciclocross, specialità che lui tanto amava e che lo aveva visto per molti anni nel ruolo di organizzatore.
A venti giorni dalla sua scomparsa verrà ricordato con un trofeo anche Michele Fanini, che ogni anno era presente alla gara di Lammari e che tanto ha dato al ciclismo lucchese.