Pugilistica Lucchese, Rimanti e Gatti conquistano le finali regionali foto

Debutto della società a Firenze per la nuova disciplina dello Sparring Io

È stato un fine settimana intenso quello della Pugilistica Lucchese, impegnata nella giornata di sabato nella prima competizione in assoluto di Sparring Io e nelle semifinali delle fasi regionali dei campionati italiani élite prima serie.

Sabato (13 novembre) è stato quindi segnato un primato da parte del movimento pugilistico toscano. Quella di Firenze è stata infatti la prima volta a livello nazionale della nuova disciplina dello Sparring Io. Questa modalità di gara, pensata come fase di transizione per i giovanissimi pugili che dal settore giovanile iniziano ad affacciarsi al mondo della boxe agonistica, prevede un incontro in cui i due contendenti si affrontano senza alcun contatto. A fare da discriminante per il verdetto sono invece le abilità tecniche e tattiche che gli atleti devono dimostrare sia in fase offensiva (come la giusta scelta di tempo, dei colpi, la capacità di rispondere alle mosse dell’avversario) che in fase difensiva (scelta di tempo nelle difese, mobilità, capacità di contrattacco).

Per la Pugilistica Lucchese hanno preso parte a questo esperimento due ragazzi: Massimo Maida, già protagonista a livello nazionale nel settore giovanile, e Alessandro Marino. Per entrambi è però arrivata una sconfitta, propiziata dalla scarsa confidenza degli arbitri, gli stessi incaricati di condurre e giudicare incontri veri e propri, con il nuovo regolamento di questa modalità di gara. Non sono state infatti poche le rimostranze degli allenatori, spesso in disaccordo con i verdetti caratterizzati da una lettura più ‘agonistica’ degli incontri piuttosto che quella ‘tecnico-tattica’ indicata dalla Fpi.

Domenica (14 novembre) è invece continuata la scalata ai campionati italiani, stavolta per la massima categoria in termini di esperienza degli atleti, cioè gli élite prima serie. Accompagnati a Firenze dal Maestro Giulio Monselesan sono saliti sul ring due pugili lucchesi: il veterano Filippo Rimanti (75kg) e Alessandro Gatti (64kg), che lo scorso anno aveva bruciato le tappe pur di poter partecipare ai campionati italiani in questa categoria.  Ottima la prestazione di quest’ultimo, che si è trovato di fronte Niccolò Nocciolini, della Boxe Siena Mens Sana, avversario ostico e molto più esperto, con un curriculum che annoverava quasi il doppio dei match del lucchese. Gatti è apparso molto più concentrato rispetto alla sua ultima apparizione sul quadrato, avvenuta tra le mura casalinghe, riuscendo a leggere bene il match e ad anticipare le iniziative del suo avversario con colpi puliti al bersaglio, ottenendo una meritata vittoria.

Vince ma non convince invece Rimanti, apparso sottotono nel match contro Mustapha Laghcha, avversario dal curriculum decisamente più corto, con cui il pugile lucchese non è riuscito ad esprimere appieno le proprie qualità. Entrambi i prima serie della Pugilistica Lucchese hanno quindi conquistato l’accesso alle finali delle fasi regionali, che si terranno nel prossimo fine settimana nuovamente a Firenze, dove ad attenderli troveranno avversari ben più ostici di quelli delle semifinali. Gatti si troverà opposto a Michele Valentino De Filippo (Boxe Mugello) che annovera nel proprio record circa il triplo dei suoi incontri, mentre Rimanti affronterà Alia Balde, contro cui dovrà riuscire a mettere in campo tutta la propria abilità per accedere alle fasi nazionali.

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