Lucchese, Pirozzi mette lo Zenith nel mirino: “Favoriti? Sì, ma hanno perso due gare con la Cerretese”

Lucchese, mister Pirozzi mette nel mirino lo Zenith Prato. Lo fa guardando al recente passato delle gare ufficiali e anche al futuro, che nel mese di ottobre vedrà un importante tour de force che potrebbe essere già decisivo per il campionato.

Le sensazioni restano positive, anche se “per eccesso di generosità” la squadra, secondo il tecnico, rischia di non gestire alcune situazioni nei match: “Nella partita con la Real Cerretese abbiamo capito che era una partita che non si poteva vincere – spiega – e nel finale potevamo rischiare di perderla. Nella partita di mercoledì nel finale devi gestire la partita, senza necessità di cercare un altro gol magari rischiando qualcosa. Della squadra sono soddisfatto e mi aspetto una grande partita con lo Zenith, poi ci prepareremo alla prossima e al tour de force di ottobre in cui abbiamo sette gare”.

Zenith Prato è data fra le favorite del girone, ma, soprattutto nelle prime gare, le insidie sono tante: “La Real Cerretese – ricorda Pirozzi – che con noi ha pareggiato al Porta Elisa li ha battuti sia in casa sia fuori in Coppa. Se il termine di paragone è questo è stravolto tutto, perché le prime partite sono tutte particolari. È tutto in divenire: noi sappiamo del valore di questa squadra, ne conosciamo i punti di forza e quali eventualmente i punti deboli. Ma questi sono tutti test prima di entrare nel vivo della stagione”.

Due parole su Riad, protagonista con un gol in Coppa al San Giuliano: “È un ragazzo che mi è stato segnalato a me e al direttore – spiega – Faceva parte della squadra di Primavera 3 ed era un buon giocatore, l’ho testato, è un ragazzo che sta crescendo. Doveva essere già di altre partite, ma si portava dietro dei risentimenti: ora lasciamolo crescere, con bastone e carota”.

Infine la condizione degli acciaccati: “Venanzi sta bene e sarà della partita – spiega Pirozzi – Su Piazze c’è qualche dubbio, comunque ci sarà una comunicazione ufficiale da parte della società. Il giocatore ha una contrattura e chi ha una contrattura sta fermo”.