La Lucchese si aggrappa a Bianchi: Pistoiese ko, il derby salvezza è rossonero foto

I ragazzi di Lopez hanno la meglio (1-0) con gli ospiti rimasti in 9. Si riaccendono le speranze dopo il brutto ko di Gorgonzola

Lucchese – Pistoiese 1-0
LUCCHESE (3-5-2): Biggeri; Pellegrini, Benassi, Panariello; Panati (33′ st Dalla Bernardina), Nannelli (44′ st Lionetti), Meucci, Sbrissa, Lo Curto (8′ st Adamoli); Bianchi, Petrovic (44′ Marcheggiani). A disp.: Pozzer, Cellamare, Solcia, Bartolomei, Forciniti, Maestrelli, De Vito, Dumancic. All. Lopez

PISTOIESE (4-3-1-2): Perucchini; Pierozzi, Romagnoli, Baldan, Simonti (44′ Renzi); Pezzi (44′ st Solerio), Spinozzi (28′ st Mal), Maurizi; Valiani (22′ st Rovaglia); Stoppa, Momentè. A disp.: Serra, Nordi, Cavalli, Rondinella. All. Sottil

ARBITRO: Nicolò Marini di Trieste (Terenzio di Cosenza e Votta di Moliterno)

MARCATORE: 5′ st Bianchi

NOTE: ammoniti Momentè, Lo Curto, Meucci. Al 10′ del primo tempo espulso Maurizi, al 17′ del secondo tempo espulso Momentè per doppia ammonizione.

La vittoria della speranza. La Lucchese stende 1-0 la Pistoiese allo stadio Porta Elisa nel derby salvezza. Tre punti fondamentali per i ragazzi di Lopez, che avevano l’obbligo di vincere per continuare a credere all’obietivvo. A decidere il pesantissimo derby è ancora una vola lui: Flavio Junior Bianchi, capocannoniere del campionato con la bellezza di 12 reti.

Benissimo anche Sbrissa, protagonista di una vittoria su una Pistoiese decimata dal Covid e in 9 uomini dal 17′ del secondo tempo (e in dieci per più di 80 minuti). La Lucchese sale a 26 punti in classifica, a -1 dalla Pistoiese, che però deve recuperare due partite. La lotta per centrare i playout è ancora aperta, i rossoneri adesso ci credono.

La cronaca

Ora o mai più. Dopo la pesantissima sconfitta, con rimonta da 1-3 a 4-3, nello scontro diretto contro la Giana Erminio, la Lucchese si gioca un’intera stagione nel derby in notturna allo stadio Porta Elisa con la Pistoiese. È l’ultima spiaggia per i rossoneri, obbligati a vincere per mantenere viva la speranza della salvezza. Un derby decisivo: da un parte i rossoneri, penultimi in classifica con soli 23 punti, 50 gol subiti (peggior difesa del campionato) e il peggior rendimento casalingo; dall’altra la Pistoiese, terzultima con 27 punti (con due partite in meno rispetto ai rossoneri, da giocare con Olbia e Juventus U23), con il peggior rendimento in trasferta (soli 5 punti) e il peggior attacco del campionato (23 gol fatti).

Per la Lucchese l’imperativo è vincere, ma i tre punti potrebbero non bastare. La classifica, infatti, è molto complicata: sopra i rossoneri, oltre alla Pistoiese, ci sono Giana Erminio a 31 punti (vittoriosa per 2-0 a Carrara), Olbia a 31 (quintultima con tre partite in meno) e Piacenza che scappa a 36 dopo la vittoria con il Como. A preoccupare è la forbice: se il distacco tra la quintultima e la penultima è superiore a 8 punti, la penultima retrocede direttamente.

Basta distrazioni e regali, con la Pistoiese serve stare concentrati per tutti i 90 minuti. Mister Giovanni Lopez, che alla vigilia ha preferito non lasciare dichiarazioni, conferma il suo 3-5-2 con quattro cambi di formazione rispetto al pomeriggio da incubo allo stadio Gorgonzola. In difesa Panariello ritrova un posto da titolare con capitan Benassi e Pellegrini, fuori Dalla Bernardina. In mediana rientra Sbrissa per uno squalificato Zennaro, completano il reparto Meucci e Nannelli. Sugli esterni Lo Curto e Panati, in attacco la coppia Bianchi-Petrovic con Marcheggiani che parte dalla panchina.

Al Porta Elisa arriva una Pistoiese ferma da due settimane a causa dell’emergenza Covid. La squadra del neo allenatore Sottil non vince dal lontano 31 gennaio: da lì in poi ha conquistato solo due punti. La Pistoiese scende in campo priva di molti titolari e con la pesante defezione di Solerio, che parte dalla panchina. Sottil opta per il 4-3-1-2 con Valiani dietro a Stoppa e Momentè.

Lucchese Pistoiese

La partita cambia dopo appena 10 minuti: Maurizi entra malissimo con il piede a martello su Sbrissa, l’arbitro non ha dubbi ed estrae il cartellino rosso. La Pistoiese resta subito in dieci uomini. L’uomo più pericoloso è sempre Flavio Junior Bianchi: al 13’ il bomber rossonero vede il portiere fuori dai pali e sfiora il gol con un dolce pallonetto che termina alto di un nulla. Al 19’ clamorosa occasione per la Pistoiese: Stoppa, in contropiede, se ne va in coast to coast sulle destra e con un diagonale sfiora l’angolino lontano tra i brividi dei rossoneri. Partita viva al Porta Elisa.

Lucchese sfortunata: al 22’ Panati mette al centro per Petrovic, che con una torsione di testa colpisce un palo interno clamoroso. La Lucchese preme alla ricerca del gol: al 27’ ci riprova Bianchi con un tiro dal limite, la palla termina alta. La Lucchese si affida al suo miglior giocatore, Bianchi: al 40’ il numero 9 rossonero manda a vuoto due difensori ospiti con una finta e con un destro a giro all’interno dell’area sfiora il bersaglio grosso. Anche la Pistoiese è pericolosa con l’uomo in meno: al 43’ gli arancioni vanno due volte vicine al gol vantaggio dopo due mischie in area. Una frizzante prima frazione di gioco termina con il risultato di 0-0.

Lucchese Pistoiese

Le due squadre rientrano in campo nella ripresa senza cambi. Pronti via e Sbrissa colpisce una traversa piena con un destro da lontano. Secondo legno colpito dai rossoneri. Il gol è nell’aria e arriva (meritatamente) al quinto minuto: Sbrissa imbuca per Bianchi in profondità, che in spaccata mette la palla all’angolino battendo Perucchini per la rete del vantaggio. Sempre lui, sempre Bianchi: è il dodicesimo gol in campionato per il bomber con la maglia numero 9, capocannoniere insieme a Manconi e Gatto. La Pistoiese resta in nove uomini: al 17’ Momentè riceve la seconda ammonizione per simulazione e viene espulso. La Lucchese preme per il raddoppio: al 21’ Perucchini compie un miracolo sul colpo di testa di Petrovic, sul tap-in la palla finisce sull’esterno della rete dando solo l’illusione del gol. Al 31’ ci riprova Sbrissa (il migliore in campo insieme a Bianchi) da lontano, ma il pallone termina fuori di un nulla.

Finale di gara vietato ai deboli di cuore: al 43′ la Lucchese regala una pericolosa punizione al limite dell’area, Stoppa spreca calciando alto. Dopo cinque minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro: la Lucchese vince 1-0 il derby salvezza.

Dopo il 90′

Il derby della speranza: “Una vittoria che ci tiene vivi – commenta mister Giovanni Lopez -. Tre punti fondamentali che ci consentono di continuare con fiducia a lottare per il nostro obiettivo. Ogni giorno, da qui alla fine della stagione, continueremo a combattere per restare in corsa. Proseguiamo quindi a lavorare e pensiamo subito al prossimo impegno”.

Fiducioso il presidente Bruno Russo: “Abbiamo vinto una partita importantissima per tenere accesa la fiammella per riuscire a centrare i playout e accorciare un po’ la distanza dalle squadre che ci sono davanti. È stata una partita di sofferenza, principalmente emotiva: giochiamo con la paura di non riuscire a centrare addirittura il risultato pieno. Era importante fare questi tre punti e ci siamo riusciti. Adesso continuiamo con fiducia, abbiamo ancora delle speranze per raggiungere la salvezza”.

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