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Lucchese, revocato lo sciopero: nessuno stipendio sul conto, ma basta la comunicazione dell’accredito di un trimestre

4 aprile 2025 | 20:20
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Lucchese, revocato lo sciopero: nessuno stipendio sul conto, ma basta la comunicazione dell’accredito di un trimestre

Sospesa, d’intesa con Aic, la mobilitazione dei rossoneri in vista della trasferta con il Pontedera. Ma la fiducia nella proprietà è sub judice

Prima notizia: domani (5 aprile) Pontedera – Lucchese, alle 17,30, si gioca regolarmente.

I giocatori e lo staff hanno sospeso lo sciopero annunciato e non perché sia arrivato l’accredito degli stipendi arretrati o di parte di essi da Benedetto Mancini, il nuovo proprietario, ma per decisione del gruppo che ha voluto garantire il mantenimento della continuità sportiva, nonostante le incertezze. È stata data fiducia alla comunicazione dell’intervenuto accredito di tre mensilità dello stipendio da parte dei responsabili della società rossonera, avvenuta oggi e visibile quindi sui conti correnti come minimo nella giornata di lunedì.

È stata una giornata tutta vissuta sul filo del telefono e del tam tam di informazioni, con una triangolazione fra Lucca, Roma e la Campania. Tante le notizie che si sono susseguite, alcune che davano come imminente il pagamento, dopo aver risolto alcuni problemi legati all’accensione di un conto corrente intestato alla nuova società, altre più pessimistiche. Nel primo pomeriggio il nuovo amministratore delegato, Nicola D’Andrea, parlava della presenza di un suo uomo a Roma in attesa del presidente per risolvere le questioni legate agli stipendi.

Ma alla fine, almeno al cut-off della giornata di oggi, sui conti dei calciatori e dello staff non era arrivato un euro. Anche l’interlocuzione del revisore dei conti della società, Liban Varetti, con la nuova proprietà non ha portato ad altre notizie. In extremis, intorno alle 19, una riunione fra i calciatori della Lucchese e l’Associazione Italiana Calciatori e il referente della Lega Pro, Andrea Fiumana.

Alla fine è arrivato il comunicato ufficiale che revoca lo sciopero: “L’Associazione Italiana Calciatori e i calciatori professionisti della Lucchese, tesserati nella stagione 2024/2025 – si legge –  facendo seguito al comunicato di preavviso di sciopero dell’1 aprile 2025, comunicano quanto segue: ad oggi, non risultano accreditate somme nei conti correnti dei calciatori (o degli altri dipendenti della società toscana); tuttavia, una comunicazione scritta della società ha garantito l’intervenuto ordine di bonifico relativo a tre mensilità di stipendio nella giornata odierna, termine concesso a tal fine. La volontà della squadra è sempre stata quella di giocare e mantenere la continuità sportiva, anche per rispetto della maglia e della comunità di Lucca, e per rispetto delle altre compagini e dell’integrità del campionato; tuttavia, questa volontà è necessariamente condizionata dalla sussistenza delle condizioni minime perché la dignità professionale di calciatori professionisti sia garantita”.

“Ciò premesso, l’Aic e i calciatori della Lucchese 1905 s.r.l. – concludono – comunicano la revoca dello sciopero, in attesa della verifica degli esiti del pagamento e salva una immediata reazione nel caso in cui anche questa promessa non sia mantenuta”.