Real Forte sfiora il colpaccio in casa della capolista. Ko Ghiviborgo e Seravezza

I versiliesi a lungo sul 2-0 si fanno rimontare nel finale dall'Aglianese. Per i biancorossi amaro ko con l'ultima della classe

Giornata da dimenticare per le formazioni della provincia di Lucca. Sfiora il colpaccio il Real Forte Quercetain casa della capolista Aglianese, ma si fa rimontare a cavallo dello scadere, in un concitatissimo finale, dall’Aglianese sul 2-2. Cadono le altre due formazioni del girone D: pesante il ko del Ghiviborgo sul campo dell’ultima della classe Corticella. Non basta la rete del nuovo acquisto Gregov, dopo l’uno-due dell’inizio gara per i bolognesi. Cade in casa il Seravezza contro il Lentigione: decide una rete di Barranca.

Aglianese-Real Forte Querceta 2-2
AGLIANESE: Morandi, Gasco, Casanova (38’st Giannini), Soldani (18’st Bianchi), Colombini, Salvadori, Di Vito (8’st Giordani), Remedi, Brega, Russo, Kouko. A disp.: Ansaldi, Carcani, Panelli, Gelli, Collecchi, Ballardini. All.: Colombini
REAL FORTE QUERCETA: Adornato, Del Dotto, Bertoni (14’st Maffini), Lazzarini, Bani, Guidi, Mariani F., Biagini, Di Paola, Doveri (29’st Amico), Pegollo. A disp.: Balestri, Ussia, Baracchini, Ferri, Seriani, Bianchi, Gargani. All.: Amoroso
ARBITRO: Romaniello di Napoli (Salvi e Giangregorio di Padova)
RETI: 39’pt Bani, 18’st Guidi, 44’st rig. Giordani, 46’st Russo
NOTE: Ammoniti Bani (22’pt), Salvadori (41’pt), Bianchi (19’st), Colombini (32’st)

Si mangia le mani il Real Forte Querceta, a un passo dal colpaccio sul campo della capolista Aglianese. La squadra versiliese domina il primo tempo della partita e pressa dalle parti di Morandi mentre i neroverdi non riescono a reagire. Sono due tentativi di Mariani e Doveri, il primo con una gran parata di Morandi, a mettere in allarme i locali, che nella prima frazione giocano contro vento. Al 39’ arriva il vantaggio ospite: la difesa Aglianese non libera su una sortita di Di Paola, la palla arriva al difensore che trova il palo lungo.
Nella ripresa l’Aglianese cerca di riorganizzarsi ma senza costrutto. Su calcio di punizione al 17’ è Guidi a segnare sfruttando anche una incertezza del portiere Morandi. Sembra tutto indirizzato verso una gara da tre punti per il Real Forte Querceta, ma la capolista non demorde. Sfrutta a un minuto dalla fine un calcio di rigore assegnato per fallo sul ‘cobra’ Giordani e realizzato dallo stesso. Poi è Russo a fare il 2-2 nel recupero al termine di un’azione concitata.

Corticella-Ghivizzano Borgoamozzano 2-1
CORTICELLA: Cinelli, Busi, Magi, Albonetti, Cosner, Tonelli, Grazia, Cipriano, Girotti, Nanetti, Negri. A disp.: Garoia, Marchesi, Giannini, Graziano, Pescatore, Parlanti, Monnolo, Bouabre, Benincasa. All.: Miramari
GHIVIBORGO: Pagnini, Poggesi, Piccardi, Bartolini, Messina, Gregov, Brunozzi, Muscas, Felleca, Chianese, Fazzi. A disp.: Martinelli, Pazzaglia, Polacchi, Nottoli, Puviani, Belluomini, Viti, Grazhdani, Cargiolli. All.: Lavezzini
ARBITRO: Molinaro di Lamezia Terme (Ladu di Nuoro e Storgato di Castelfranco Veneto)
RETI: 4’pt Albonetti, 10’pt Girotti, 6’st Gregov

Seravezza-Lentigione 0-1
SERAVEZZA: Venè, Moussafi, Ferrante (44’ st Bagnai), Granaiola, Bortoletti, Grassi, Podestà (44’ st Scarlino), Maccabruni, Andrei (42’ st Bedini), Nelli (30’ st Bongiorni), Vanni. A disp. Orsini, Saporiti, Kovloz, Luka, Toccafondi. All. Vangioni.
LENTIGIONE: Cheli, Galanti, Agyemang (26’ st Scanu), Scalini, Rossini, Tarantino, Piccinini, Martino, Tozzi, Zagnoni, Barranca (41’ st Bouhali). A disp. Mora, Dodi, Carpio, Canrossi, Sanat, Caprioni, Nouvenne. All. Notari
ARBITRO: Mirri di Savona (Rizzioli di Legnago e Marchesin di Rovigo)
RETI: 5’st Barranca
NOTE: Angoli: 2-3. Ammoniti: 34’ pt Barranca, 39’ pt Ferrante, 45’ pt Rossini, 3’ st Maccabruni, 9’ st Agyemang, 15’ st Andrei, 26’ st Piccini, Espulso al 47’ pt Moussafi (S gioco pericoloso). Recupero 1° tempo 4’, 2° tempo 5’

Non nasce sotto una buona stella il nuovo anno in casa del Seravezza Pozzi. I ragazzi di Vangioni vengono superati in casa dal Lentigione di misura. L’episodio fondamentale poco dopo la mezz’ora del primo tempo quando dal possibile vantaggio seravezzinao con Cheli che ha salvato con il corpo un tiro di Podestà a botta sicura, si è passati al gol partita di Barranca innescato dal rinvio del proprio portiere dopo l’angolo per i locali. Se il gol dello svantaggio ha complicato i piani dei ragazzi di Vangioni, un’autentica mazzata è stata l’espulsione di Moussafi in chiusura di tempo con il calciatore che in scivolata è andato ha pizzicare in scivolata lo stesso autore del gol.

In inferiorità numerica per tutta la seconda parte e con il Lentigione che si è occupato di non regalare spazzi ai versiliesi la seconda parte ha vissuto su un predominio fine a se stesso dei locali. Nel primo tempo l’avvio è stato di marca ospite con Piccini e Barranca che avevano sollecitato il portiere di casa, una combinazione tra i due portava Piccini ha chiudere troppo un suggerimento radente del compagno.

Il Seravezza disposto con un 4-2-3-1 iniziava a carburare verso la mezz’ora, con Podestà che sporcava la conclusione mandato al tiro da una sponda di Vanni. Azione fotocopia subito dopo. Stavolta l’avanti seravezzino centrava lo specchio con il portiere che si salvava di piede.

Nella seconda parte Vangioni collocava Podestà nella linea difensiva per mantenere la linea a quattro. Proteste per il mancato secondo giallo a Agyemang da un intervento falloso su Podestà. Nell’ultimo quarto d’ora Vangioni giocava la carta Bongiorni, il quale si procura la prima e unica palla gol del secondo tempo non inquadrando lo specchio su una palla in profondità nella quale la retroguardia del Lentigioni si era fatta sorprendere. Prima della fase di recupero per poco Barranca non approfittava di un malinteso tra Ferrante e Venè. Dopo Aglianese e Fiorenzuola, il Lentigione è la terza squadra che si porta via dal Buon Riposo l’intera posta in palio. Occorre subito invertire la rotta, domenica Gigi Grassi e soci sono attesi al derbysssimo in quel di Forte dei Marmi, una gara che va oltre i significati di classifica.

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