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Serie D, sorridono il Tau Calcio e il Ghiviborgo. Si ferma la marcia del Seravezza

24 settembre 2025 | 17:06
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Serie D, sorridono il Tau Calcio e il Ghiviborgo. Si ferma la marcia del Seravezza

Gli amaranto superano il Prato dell’ex Venturi. Ko anche il Camaiore in casa con il San Donato Tavarnelle

Infrasettimanale ricco di spunti per la serie D. 

Il Tau Calcio, innanzitutto, che vince contro il suo ex tecnico Simone Venturi in una gara scoppiettante. Prato sconfitto e in crisi di risultati, amaranto sempre nelle zone altissime della classifica.

Cade il Seravezza, che si sveglia tardi con il Montevarchi e non riesce nella rimonta. Sorride a Orvieto il Ghiviborgo in una gara dal finale al cardiopalma: di Cannarsa e Boiga le reti che regalano i tre punti ai biancorossi.

Nella zona calda della classifica cade il Camaiore in casa con il San Donato Tavarnelle: la squadra di Cristiani si ferma dopo due ottimi risultati con Prato e Foligno.

Aquila Montevarchi-Seravezza 3-2
AQUILA MONTEVARCHI: Giusti, Cecconi, Bigazzi (42’st Menchetti), Bocci, Kondaj, Mencagli (43’st Tommasini), Boncompagni (23’st Galastri), Bassano, Siniega, Lovari (39’st Galeota), Mattei. A disp.: Failli, Mariniello, Carotti, Simoni, Tatti. All.: Marmorini
SERAVEZZA: Lagomarsini, Bajic, Mosti L. (38’st Tognoni), Fabri, Fontanarosa (1’st Vanzulli), Spatari (14’st Cupani), Pucci, Bedini, Pani (36’pt Lepri), Mannelli, Mannucci. A disp.: Mosti N., Muhic, Cini, Sforzi, Fiore. All.: Masitto
ARBITRO: Pellegrino di Teramo (Rossetto di Schio e Pasquesi di Rovigo)
RETI: 23′ pt Bocci, 31’pt Kondaj, 13’ st Cecconi, 23’st Cupani, 33’st Lepri
NOTE: Ammoniti Siniega, Lovari, Lagomarsini

Successo prezioso e tutt’altro che scontato per l’Aquila Montevarchi, che al Brilli Peri supera il Seravezza Pozzi per 3-2 al termine di una sfida intensa e ricca di emozioni.

La partita si accende al 17’, con il primo sussulto degli ospiti: Fabri crossa basso dalla sinistra, ma Giusti blocca senza difficoltà. Al 23’ arriva il vantaggio rossoblù: Boncompagni ruba palla nella trequarti avversaria, salta tre uomini e serve Bocci che, con il piatto destro, firma il classico gol dell’ex battendo Lagomarsini. Passano pochi minuti e al 32’ il Montevarchi raddoppia: sull’azione innescata da Mencagli e respinta dalla difesa, Kondaj è il più rapido a concludere e sigla il 2-0. Prima dell’intervallo i padroni di casa sfiorano anche il tris con un colpo di testa di Bocci, respinto da un grande intervento di Lagomarsini.

Nella ripresa il Seravezza prova a reagire: al 10’ Lepri ci prova in area, ma la sua conclusione è centrale. Il Montevarchi risponde con cinismo e al 16’ mette la partita in discesa: Boncompagni rientra dalla sinistra e crossa in mezzo, Cecconi raccoglie e con il destro infila il 3-0.

Il match sembra chiuso, ma al 26’ Cupani accorcia le distanze trasformando un pallone basso servito dalla destra. Al 38’ è poi Mannelli a riaccendere le speranze ospiti con una splendida punizione dal limite che sorprende Giusti sul proprio palo. Il finale è incandescente, ma dopo cinque minuti di recupero il risultato non cambia.

Camaiore-San Donato Tavarnelle 1-2
CAMAIORE: Di Biagio, Tavernini (20’st Bertellotti), Casani, Bigica (20’st Accorsini), Diana, Rolla (1’st Luciani), Bongiorni, Marcucci (1’st Grilli), Camaiani, Magazzu (14′pt Ktella), Raineri. A disp.: Di Cicco, Belli, Bartelloni, Macchi.All.: Cristiani
SAN DONATO TAVARNELLE: Tampucci, Croce, Leonardi (24’st Sardilli), Torrini, Cecchi, Alfani, Pecchia, Gistri, Ciravegna (29’st Nardella), Senesi (34’st Palazzesi), Calonaci (13’st Rotondo). A disp.: Gambassi, Falconi, Puppato, Morina, Forzieri. All.: Bonuccelli
ARBITRO: Arnese di Teramo (Di Blasio di Ostia Lido e Fadale di Tivoli)
RETI: 20’pt Cecchi, 38’pt Pecchia, 5’st Bigica
NOTE: Ammoniti Magazzù, Accorsini, Alfani, Gistri, Croce, Tampucci. Espulso al 14’st Ktella

Orvietana-Ghiviborgo 1-2
ORVIETANA: Formiconi; Berardi, Ricci, Mauro; Paletta, Simic (24’st Esposito), Dida (1’st Selvaggio), Pepe (16’st Barbini), Tronci (1’st Marchegiani); Tenkorang (1’st Lusha), Caon. A disp.: Porta, Bieto, Savshak, Viegas. All.: Rizzolo.
GHIVIBORGO: Butano; Baldacci, Del Dotto, Vecchi, Arcuri (12’st Ceccanti); Citarella (24’st Signorini), Musatti; Boiga, Mariotti (36’st Ragghianti), Cannarsa (33’st Mion); Thioune (16’st Quochi). A disp.: Laoluna, Panconi, Lista, Brisciani. All.: Ingenito.
ARBITRO: Elia di Ostia Lido (Riccobene di Enna e Saracino di Ragusa)
RETI: 20′ Cannarsa, 38’st Boiga, 51’st rig. Caon
NOTE: Ammonit  Berardi, Ricci, Mauro, Simic, Pepe, Barbini, Paletta, Boiga, Citarella. Angoli: 9-5 per l’Orvietana. Recupero: 1’+5’

Ghiviborgo corsaro sul campo dell’Orvietana.

Dopo sette minuti un episodio di svolta del match: Caon viene favorito da un passaggio filtrante in area, il numero 7 di casa vede Tronci tutto solo sul secondo palo, con ormai la porta spalancata, basterebbe solo un appoggio, ma il giovane classe 2007 manda la palla clamorosamente alta verso il secondo palo. Una partita che poteva essere in discesa infatti diventa in salita per i locali, perché alla prima occasione il Ghiviborgo invece non perdona: corre il 20’, break di Boiga in mediana che guadagna campo, serve in area Cannarsa che trova il diagonale vincente, ci arriva Formiconi ma non può evitare il gol.

L’Orvietana accusa il colpo, fatica a reagire, i toscani sono ordinati e sfiorano il raddoppio quando Del Dotto batte una punizione che trova Cannarsa in area, ci vuole una super parata di Formiconi per evitare lo 0-2 e la doppietta per il classe 2006 ospite. L’Orvietana si rivede nel finale di tempo, prima con Berardi che arriva col tempo giusto sul corner battuto da Simic, ma non indirizza bene il colpo di testa. E poi con lo stesso Simic direttamente su punizione palla appena sopra la traversa.

Cambia tutto Rizzolo ad inizio ripresa: dentro Lusha, Selvaggio e Marchegiani, per Tenkorang, Dida e Tronci. Ma di tiri in porta non ne arrivano. Solo Caon a metà ripresa, si vede deviata sotto porta una conclusione che avrebbe potuto avere migliore fortuna. Ci prova anche Selvaggio, su punizione, a mettere un pallone invitante in area, ma né Caon, né Marchegiani, né alla fine Paletta trovano il pertugio giusto. La gara si chiude virtualmente al minuto 38 del secondo tempo, quando Formiconi rimette palla su Ricci, sembra una banale ripartenza dell’azione, ma Boiga sorprende il capitano, gli ruba palla e la deposita in rete.

Per l’Orvietana arriverà poi il rigore per fallo su Caon all’ultimo istante del recupero, Caon dal discetto spiazza Butano sul triplice fischio. Giusto per rendere meno amara la sconfitta.

Tau Calcio-Prato 3-2
TAU CALCIO: Cabella, Souma, Cartano, Carcani T. (23’st Omorogieva), Nottoli (14’st Manetti), Lombardo, Bagnoli (23’st Nistri), Carcani P. (28’st Del Gronchio), Barsotti (19’pt Bouah), Meucci, Carli. A disp.: Zipoli, Borracchini, Ferrali, Tordiglione. All.: Maraia
PRATO: Fantoni, Iacoponi, Risaliti, Corsa, Limberti (12’st Cesari), Gioè, Rinaldini (32’st Cela), Zanon, Verde (1’st Rossetti), Lattarulo, Atzeni (17’st Greselin). A disp.: Furghieri, Drapelli, Boccardi, Berizzi, Mencagli. All.: Venturi
ARBITRO: Zini di Udine (Bignucolo O. e Bignucolo D. di Pordenone)
RETI: 2’pt Gioè, 15’pt Barsotti, 38’pt Carli, 19’st Rossetti, 32’st Manetti
NOTE: Ammoniti Cesari (13’st), Corsa e Carli (16’st). Angoli 7-1 per il Prato. Recupero pt 3’ – st 6′

Alzi la mano chi pensava di trovare il Tau Calcio in vetta al campionato dopo 4 giornate, nelle quali è stato capace di battere il Siena nella Città del Palio e il Prato davanti al proprio pubblico. Occorreva carattere per rimettere in piedi una gara che aveva preso la piega sbagliato al primo affondo.

Occorreva spirito di sacrificio e abnegazione quando il Prato ha spinto per ribaltare il risultato dopo aver centrato il pareggio. Occorreva determinazione per cercar di trovare la zampata vincente che valeva tre punti. Tutti questi ingredienti ricalcano non solo la gara odierna ma anche questo scorcio iniziale di campionato, illustrando chiaramente questi primi 360 minuti stagionali.

C’è il pubblico delle grandi occasioni con folta rappresentanza giusta da Prato. La gara si mette subito in salita. Così come era successo nel turno scorso con lo Scandicci è ancora Gioè a sbloccarla per i lanieri. Verde da destra recupera e propone in area una palla girata in gol da un tocco volante dell’attaccante. Cade così l’imbattibilità del Tau dopo 290 minuti. La parità viene ristabilita al quarto d’ora con un tiro-cross beffardo di Barsotti che sorprende Fantoni tocca il montante e si insacca in rete. Il laterale di casa può così festeggiare il suo secondo centro stagionale. Il Prato tiene in mano le operazioni e insidia la porta di Cabella con un sinistro a spiovere di Lattarulo.

Il Tau quando trova spazio riesce a capovolgere il fronte e lo fa in maniera letale. Nottoli dal fondo centra per Tommaso Carcani, il quale spalle alla porta da terra riesce a porgere indietro per il rimorchio di Carli che porta in vantaggio i suoi. E così gli stessi uomini che avevano steso il Sansepolcro vanno in gol anche nella gara odierna. Lo stesso Carli vede sfilare di poco fuori una sua conclusione sul finire della prima parte. Venturi per recuperare il risultato presenta in avvio di ripresa Rossetti. Quest’ultimo ripaga la fiducia del suo allenatore girandosi in un fazzoletto in piena area su suggerimento di Zanon, segnando una rete da grande attaccante. Continua la girandola dei cambi iniziata dopo pochi minuti della ripresa. Il Prato spinge, forza i tempi gettando nella mischia tutta la qualità che dispone. Il Tau contiene e sferra il colpo risolutore. Nella gara in cui vanno hanno realizzato gli stessi autori delle ultime due reti delle proprie squadre Manetti realizza il gol partita, approfittando dell’assist che gli confeziona involontariamente Lattarulo nel tentativo di liberare in area. I

l finale dei lanieri è rabbioso. Va fuori il tiro incrociato di Cesari, Cabella disinnesca la conclusione di Greselin. In pieno recupero Omorogieva in una fase di alleggerimento serve un palla invitante a Manetti che viene contrato in corner. Il Prato nel tentativo di evitare la terza sconfitta stagionale manda in area anche il portiere Fantoni, la palla nella mischia finale perviene sui piedi Rossetti il quale calcia in porta, Cabella è battuto il palo salva lui e i tre punti.

Il Tau è lassù in testa al campionato e può festeggiare una classifica invidiata da molti.

Tau Calcio, Prato, serie D
Tau Calcio, Prato, serie D