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Serie D, Tau Calcio ko Seravezza vola. Pari per il Ghiviborgo

28 settembre 2025 | 17:17
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Serie D, Tau Calcio ko Seravezza vola. Pari per il Ghiviborgo

Amaranto ko a Foligno, i versiliesi superano l’Orvietana. Camaiore beffato nel finale sul campo della corazzata Grosseto: è 1-1

Serie D, giornata in chiaroscuro per le formazioni della provincia di Lucca.

Cade a Foligno il Tau Calcio con due gol nel primo tempo. Si salva nel secondo tempo, invece, il Ghiviborgo, con il Poggibonsi nonostante l’uomo in meno per 65 minuti. Pari esterno di prestigio per il Camaiore sul campo del Grosseto: i padroni di casa solo nel recupero riescono a strappare il punto.

Chi continua la marcia di vertice è il Seravezza, che con un gol di Tognoni supera in casa l’Orvietana

Foligno – Tau Calcio 2-0
FOLIGNO: Rossi; Qendro, Cottini, Schiaroli, Falasca; Settimi (33′ st Ferrara), Ceccuzzi, Pellegrini; Khribech (16′ st Pupo Posada), Tomassini (33′ st Morlandi, 38′ st Della Spoletina), Sylla (48′ st Marchetti). A disp.: Mazzoni, Bocci, Cichy, Bevilacqua. All.: Manni
TAU ALTOPASCIO: Cabella; Lombardo, Chiti, Meucci, Soumah, Bouah (1′ st Bagnoli); Manetti (22′ st Borracchini), Mistri, Carli; Omorogieva (14′ st Nottoli), Tordiglione. A disp.: Zipoli, Cartano, T. Carcani, Del Gronchio, Ferrali, Vaselli. All.: Maraia.
ARBITRO: Buzzone di Enna (Todaro di Finale Emilia e Selleri di Bologna)
RETI: 25′ pt rig. Khribech, 33′ pt Tomassini
NOTE: spettatori 700 circa. Ammoniti: Cottini. Angoli: 6-4. Recupero: 1’ pt e 5’ st.

Una trasferta difficile e dal sapore amaro quella del Tau, che al Blasone di Foligno è costretto a cedere 2-0 di fronte a una squadra in grande condizione. Gli amaranto hanno provato a reggere l’urto, ma la pressione dei padroni di casa e le giocate dei suoi uomini migliori hanno indirizzato la partita già nel primo tempo.

Eppure l’avvio era stato incoraggiante. Al 22’ Tordiglione, lanciato in profondità, stava per involarsi a tu per tu con Rossi ma è stato fermato fallosamente da Cottini: dall’esecuzione del calcio piazzato, Lombardo ha colpito un clamoroso palo che poteva cambiare la storia del match. Scampato il pericolo, il Foligno ha preso in mano la partita e, pochi minuti dopo, ha trovato il vantaggio con un rigore trasformato da Khribech.

Il Tau ha accusato il colpo e al 33’ è arrivato anche il raddoppio di Tomassini, di testa su cross di Ceccuzzi. Da lì in avanti i ragazzi di Venturi hanno cercato di contenere le folate offensive di Sylla e compagni, vedendosi anche annullare un gol per fuorigioco sul finire del primo tempo.

Nella ripresa il copione non è cambiato: Foligno più propositivo, Tau attento a non disunirsi e a difendere con ordine. La linea arretrata ha retto meglio rispetto ai primi 45 minuti, concedendo meno spazi, ma davanti gli amaranto non sono riusciti a rendersi pericolosi, limitandosi a qualche sortita sporadica.

Il finale ha visto i padroni di casa gestire il doppio vantaggio, mentre il Tau ha cercato almeno il gol della bandiera senza però trovare varchi. Nonostante la sconfitta, restano la prova di carattere dopo l’avvio complicato e la consapevolezza di poter crescere ancora, soprattutto in fase offensiva.

Gli amaranto restano così a quota 10 punti, in compagnia di Siena e Grosseto, dietro al terzetto di testa Seravezza Pozzi, San Donato Tavarnelle e lo stesso Foligno, che con questo successo ha consolidato la sua posizione in zona alta.

Ghiviborgo – Poggibonsi 1-1
GHIVIBORGO: Butano; Baldacci, Vecchi, Arcuri; Cannarsa (1’ st Mion), Musatti, Quochi; Citarella; Boiga (30’ st Thioune), Mariotti (30’ st Ragghianti). Laoluna, Lista, Brisciani, Panconi. All.: Ingenito.
POGGIBONSI: Bertini, Ponticelli (36’ st Sinatra), Borghi, Borri, Corcione (12’ st Ndiaye, 36’ st Pruszko); Nobile, Corzani, Gonzi; Ciacci (39’ st Resuttana); Pippi (5’ st Skerma), Kean. A disp. Baracco, Bruni, Budori. All.: Barontini.
ARBITRO: Spagnoli di Tivoli (Fatati di Piombino e Rotatori di Ciampino)
RETI: 31’pt Gonzi, 16’st Mariotti
NOTE: Espulso Quochi al 25’pt

Ghiviborgo, serie D, Poggibonsi

Un buon Ghiviborgo crea tante occasioni da rete e alla fine pareggia, nonostante l’inferiorità numerica per oltre un’ora. Parte meglio il Ghiviborgo nel primo tempo. Il possesso palla è orchestrato da Cannarsa, Vecchi, Del Dotto, Citarella e Musatti. Fraseggio e cambi di posizione propiziano la prima vera azione del match: al 6’ Vecchi lancia Mariotti, bravissimo ad eludere il fuorigioco e ad arrivare sul fondo dove mette al centro per Boiga, chiamato a spingere in rete. Il dieci locale scivola in area di rigore e tocca il pallone senza centrare la porta. Occasionissima mancata. Il Poggibonsi è pericoloso all’11’ quando una rapida verticalizzazione vede la difesa del Ghiviborgo peccare in un triangolo difensivo. Gonzi ha l’occasione per segnare ma Butano è bravissimo nell’uscita bassa. Butano è bravo anche al 16’, quando anticipa Corcione lanciato da Ciacci. Al 21’ cambia l’inerzia della partita: Quochi, nell’intenzione di colpire la palla, tocca fallosamente Kean. L’arbitro estrae il rosso tra lo stupore dei presenti: difficile pensare ad una chiara occasione da rete con tre difensori locali schierati a protezione della porta e con traiettoria del pallone non verso la porta. Tanto è che il Ghiviborgo resta in dieci e il Poggibonsi ha subito l’occasione per segnare con Pippi (tiro al volo alto) e poi sblocca il risultato con Gonzi (31’), lesto sul primo palo a mettere in rete su cross da destra di Ponticelli. Il Ghiviborgo non cambia interpreti e, pur in dieci, si riorganizza e riprende in mano il pallino del gioco. Mariotti e Boiga lottano e sgomitano spalle alla porta e al 39’ ci provano con Cannarsa (al volo il tiro sugli sviluppi di una punizione laterale. Altra occasionissima per Boiga al 41’, quando libera il mancino nonostante tre uomini a contrastarlo: il suo bolide viene smanacciato in angolo da Bertini. Altra occasione il colpo di testa di Baldacci (palla fuori). Allo scadere bolide di Musatti dal limite dell’area e applausi anche per Bertini che mette in angolo.

Il secondo tempo riprende con il Ghiviborgo ancora in avanti e pericoloso con tre tiri (Citarella, Baldacci e Boiga) senza trovare la strada del gol per la bravura di Bertini e il ripiegamento di Kean. Le successive azioni, ben manovrate, portano due volte al tiro Citarella: occasioni gettate al vento. Il pareggio (meritato) al 16’ della ripresa: la punizione di Boiga diventa ghiotta opportunità per Mariotti, bravo sul primo palo a controllare e poggiare in rete. Protesta il Poggibonsi per presunto fuorigioco. Poco dopo ancora Ghiviborgo con il nuovo entrato Signorini: l’assist di Mion è al bacio ma il tiro è debole e centrale. Ancora Gonzi poteva segnare, stavolta con un colpo di testa da cross di Resuttana: palla a lato. Dalla parte opposta Ragghianti manca il bersaglio dopo aver fatto a sportellate con Borghi.

Grosseto – Camaiore 1-1
GROSSETO: Marcu, Sabelli (13’st Della Latta), Marzierli, Disanto, Riccobono (21’st Regoli), Bacciardi (13’st Sacchini), Ampollini, Brenna, Fiorani (13’st Bellini), Ciraudo, D’Ancona (25’st Corallini). A disp.: Cardelli, Santarelli, Benedetti, Gonnelli. All.: Indiani
CAMAIORE: Di Biagio, Casani, Belli (38’st Rolla), Bigica, Diana, Accorsini, Luciani (44’st Bartelloni), Grilli, Magazzu (29’s Camaiani), Bongiorni (43’st Raineri), Usseglio (36’st Bertellotti). A disp.: Di Cicco, Tavernini, Macchi, Marcucci. All.: Cristiani
ARBITRO: Ismail di Rovereto (Perri di Lamezia Terme e Melis di Piombino)
RETI: 12’st Bongiorni, 46’st Regoli
NOTE: Amminiti Luciani, Bellini, Cassani

Seravezza – Orvietana 1-0
SERAVEZZA: Lagomarsini, Fabri (34’st Lepri), Muhic (17’st Sforzi), Pucci (1’st Cini), Bedini, Tognoni (34’pt Bajic), Pani, Mannelli, Vanzulli, Mannucci, Cupani (5’st Spatari). A disp.: Mosti, Fontanarosa, Fiore, Lecini. All.: Masitto.
ORVIETANA: Forniconi, Paletta, Ricci, Berardi, Caon, Simic, Tenkorang (17’st Lusha), Selvaggio (29’st Esposito), Marchegiani (32’st Gurschi), Mauro, Barbini (17’st Pepe). A disp.: Porta, Tronci, Bieto, Viegas, Dida. All.: Rizzolo.
ARBITRO: Cerqua di Trieste (Semini di Albenga e Soverini di Bologna)
RETI: 15’pt Tognoni
NOTE: ammoniti: Pucci, Tognoni, Mannucci, Mannelli, Bedini, Lagomarsini, Marchegiani, Caon, Barbini, Lusha