Giro della Toscana Femminile, Claudio Chiappucci ospite della manifestazione
Spettacolare e attesa l’ultima tappa del 7 settembre con partenza dalle Mura di Lucca e arrivo a Montecatini Terme
È la tappa della verità, quella senza prove d’appello. La quarta e ultima frazione del Giro della Toscana femminile porterà le girine da Lucca a Montecatini Terme con qualche interessante novità.
Si tratta della tappa più lunga (146 chilometri) di questa 29esima edizione, quella con le maggiori insidie grazie ad un percorso vario, ondulato, a tratti molto impegnativo e dal finale pirotecnico.
Suggestiva la partenza ufficiosa in programma alle 12 del 7 settembre sulle splendide Mura Urbane. Una fotografia, quella di Lucca, che rimarrà impressa per sempre negli occhi e nella mente delle atlete, dei loro accompagnatori e degli sportivi. Da lì la carovana si muoverà con passo lento verso viale Castracani dove inizia la ciclovia intitolata a Michela Fanini; breve saluto del Sindaco Pardini e via verso il via ufficiale che verrà dato alle 12,30 in piazza Aldo Moro a Capannori dal primo cittadino Del Chiaro.
Le prime fatiche si chiameranno Selvette, con l’insidioso strappo da ripetere tre volte (siamo sempre nel capannorese). Lasciata la Licchesia, le atlete si riverseranno in Valdinievole dove, però, ci sarà poco tempo per recuperare visto che si dovrà affrontare la salita di Vico per ben cinque volte (prima novità) per poi proiettarsi verso lo straordinario traguardo posto in viale Verdi (seconda novità).
Lo spettacolare arrivo in pieno centro alle 16 circa torna dopo la bella esperienza a Montecatini Alto. Subito dopo si conoscerà il nome della nuova Granduchessa di Toscana.
Va ricordato che le ultime due edizioni si sono decise proprio con questa tappa e per pochissimi secondi (il titolo è detenuto dalla belga Margot Vanpachtenbeke che, nella classifica finale, staccò di appena 2 secondi la lituana Leleiyvite).

“È sempre stata una tappa da brividi – ha sottolineato patron Brunello Fanini, presidente di organizzazione – una corsa che molto spesso ha deciso il Toscana” Per questo vorrei ringraziare tutti gli amministratori che ci hanno dato una mano con particolare riferimento al sindaco di Lucca Mario Pardini, all’assessore allo sport Fabio Barsanti, al sindaco di Capannori Giordano Del Chiaro, all’assessore Gaetano Ceccarelli e, per Montecatini, al sindaco Claudio del Rosso e all’assessore Marco Silvestri”.
“Va ricordato – ha aggiunto Fanini – che a Montecatini alloggeranno tutte le squadre in gara (ben 28 team, 20 delle quali straniere) e che nella Valle dei Fiori, nel pesciatino, verrà sistemata tutta la macchina organizzativa. Numeri interessanti per il movimento turistico-alberghiero (oltre 400 persone della carovana più il seguito di appassionati e tifosi)”.
Il Giro della Toscana, si svolgerà dal 4 al 7 settembre e verrà presentato ufficialmente a fine agosto in Versilia.
In più, oltre ai normali premi messi in palio dall’organizzazione, ci saranno anche quelli artistici, molto ambiti e apprezzati, firmati dai ragazzi della Fondazione Maic (Maria Assunta in Cielo) di Pistoia.Vere e proprie opere d’arte ideate e create dai ragazzi diversamente abili che frequentano il laboratorio Arte e Mestieri del centro di riabilitazione pistoiese.
L’organizzazione è firmata da patron Brunello Fanini e dal suo gruppo della Michela Fanini. Il Toscana è interamente dedicato all’indimenticabile Michela Fanini e a mamma Giulietta, rispettivamente figlia e moglie di patron Brunello Fanini.
A proposito di Michela. Lei aveva come idolo Claudio Chiappucci, molto noto e apprezzato dai tifosi per le sue doti di scalatore, per il suo stile di corsa aggressivo e sempre all’attacco. El Diablo, proprio per omaggiare Michela Fanini, sarà l’ospite d’onore dell’intera manifestazione, mettendosi a disposizione degli appassionati per foto, autografi e iniziative varie. Un bel colpo per il Toscana.


